Telecamere negli asili nido, presto il voto del Pirellone
Videosorveglianza nei nidi e micronidi contro i maltrattamenti: la legge regionale viaggia verso il voto.
Prosegue l’iter per la legge regionale per le telecamere negli asili nido e nei micronidi.
Telecamere negli asili, dopo Roma il voto al Pirellone
L’ultima arma per la sicurezza dei bambini corre su due binari. Quello del Parlamento, con la prima approvazione (404 favorevoli, 110 contrari) alla Camera della proposta di legge della forzista Annagrazia Calabria. E quello del Pirellone, dove da tempo si sta lavorando per un provvedimento “lumbard”. Iniziativa basata su due progetti di legge presentati stamattina, mercoledì, alla commissione Sanità e Politiche Sociali e che ora andrà presto al voto del Consiglio.
“Grande passo in avanti”
Soddisfatto il presidente della commissione regionale, Emanuele Monti. “Un grande passo in avanti per la sicurezza dei nostri figli – commenta – Non solo la videosorveglianza, che rappresenta comunque il passaggio fondamentale, ma tutta una serie di interventi che miglioreranno il servizio offerto ai piccoli e alle loro famiglie nei nido e micronidi della Lombardia”. In Commissione stamane i progetti di legge 13 e 27, che prevedono rispettivamente i “Contributi regionali per l’installazione di sistemi di videosorveglianza all’interno dei nidi e delle scuole dell’Infanzia della Lombardia” e le “Iniziative a favore dei minori che frequentano nidi e micronidi”.
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Sicurezza dei bambini prioritaria
“La sicurezza dei nostri figli è una priorità per Regione Lombardia – cpontinua Monti, impegnato in prima persona per i due progetti – E dal momento che sono abituato a non usare solo le parole, ma a far parlare soprattutto i fatti concreti, mi sono subito attivato per arrivare a definire i progetti di legge che oggi, in tempi molto veloci, siamo riusciti a presentare in Commissione”. L’iniziativa della videosorveglianza nasce infatti dallo stesso Monti, impegnatosi per un sistema che garantisse maggiore sicurezza in tutte le strutture della Lombardia. Una reazione politica dopo i maltrattamenti in un asilo di Gavirate, in provincia di Varese. “Il pdl 13 nasce quindi per garantire la sicurezza dei minori, prevenendo maltrattamenti fisici e psicologici – sottolinea Monti – La Regione erogherà dei contributi per l’installazione di sistemi di videosorveglianza nei nidi e nelle scuole dell’infanzia del territorio lombardo”. “L’iter prosegue spedito – conclude Monti – il nostro obiettivo è quello di portare i due testi al voto in aula il più in fretta possibile”.