Pubblicato:
il commento
Referendum, Riva Cgil Lecco: "Obiettivo non raggiunto, ma non ci arrendiamo"
"Guarderò con attenzione i dati lecchesi, ma posso già dire che il lavoro fatto sul territorio è stato capillare e molto importante. C’è stato uno sforzo collettivo significativo"
C'è delusione, ma non rassegnazione, nelle parole di Diego Riva, segretario generale della Cgil Lecco e anima del comitato lecchese per il Sì — composto da Cgil, Anpi, Udi (Unione Donne in Italia), Sinistra Italiana, Pd, Forum Salute Mentale PD provincia di Lecco, Giovani Democratici Lecco e altri soggetti — di fronte all'esito del referendum. Il quorum non è stato raggiunto, né a livello nazionale né a Lecco. La lotta e l’impegno per riportare il tema del lavoro e della cittadinanza al centro dell’agenda politica, tuttavia, non si fermano.
LEGGI ANCHE Referendum 8-9 giugno 2025: affluenza flop al 30% I DATI A LECCO
Referendum, Riva Cgl Lecco: "Obiettivo non raggiunto, ma non ci arrendiamo"
«Credo che le considerazioni da fare siano molte. Noi auspicavamo davvero di arrivare al quorum, perché i problemi che abbiamo posto sono reali, concreti e rimangono lì, irrisolti. A livello nazionale si arriverà a circa 15 milioni di voti. Noi abbiamo fatto la nostra parte: grazie a tutte e tutti coloro che sono andati a votare, e a chi ha lavorato per mettere al centro il tema del lavoro – sottolinea il segretario generale –. Abbiamo parlato con tantissime persone, speso energie proprio per questo: rimettere il lavoro al centro del dibattito pubblico. È stato fondamentale anche il dialogo con i giovani. Questo per noi non è un punto di arrivo, ma un punto di partenza».
L’impegno, dunque, continua, sebbene su altri tavoli e con strumenti diversi. «Faremo tutto il possibile per raggiungere l’obiettivo che non siamo riusciti a centrare con lo strumento referendario. Non abbiamo raggiunto il quorum, e c’è stato anche poco spazio, soprattutto in televisione, per discutere davvero i temi».
E per quanto riguarda i risultati raggiunti in provincia di Lecco? «Guarderò con attenzione i dati lecchesi, ma posso già dire che il lavoro fatto sul territorio è stato capillare e molto importante. C’è stato uno sforzo collettivo significativo – chiosa il segretario Cgil –. Da domani mattina inizieremo le riflessioni e ci rimetteremo subito in cammino per fare in modo che il nostro obiettivo, ovvero innanzitutto combattere la precarietà e aumentare la sicurezza sul lavoro, venga raggiunto».
