ELEZIONI 2024

Progetto Carenno: Luca Pigazzini presenta la sua lista

Pigazzini: «Abbiamo coinvolto anche alcuni giovani che però, al momento di metterci la faccia, si sono tirati indietro per svariati motivi. Ci presentiamo con un programma ricco che speriamo di poter realizzare in toto»

Progetto Carenno: Luca Pigazzini presenta la sua lista
Pubblicato:

Lungo, difficile e tortuoso. Con questi aggettivi, il sindaco uscente Luca Pigazzini ha definito il percorso di formazione della nuova lista civica «Progetto Carenno», presentata ufficialmente nella serata di ieri, giovedì 2 maggio 2024, nella sala consiliare del municipio di via Roma.

«Abbiamo lavorato 8 mesi per essere qui, questa sera, a coronare un percorso complesso ma partecipato con diverse persone che hanno portato le loro idee, i loro pareri ma anche le loro critiche su ciò che è stato fatto e che ci sarà ancora da fare  – ha spiegato Pigazzini – Abbiamo coinvolto anche alcuni giovani che però, al momento di metterci la faccia, si sono tirati indietro per svariati motivi. Ci presentiamo con un programma ricco che speriamo di poter realizzare in toto».

Luca Pigazzini

Progetto Carenno: Luca Pigazzini presenta la sua lista

Spazio poi alle presentazioni dei candidati che lo sosterranno nella corsa al terzo mandato di primo cittadino nella tornata elettorale del prossimo 8 e 9 giugno:

Primo a prendere la parola è stato Massimo Ardente, 65 anni e quadro di un gruppo bancario. Milanese amante di Carenno, è alla seconda candidatura amministrativa e si definisce «molto legato al paese». «Gestire una Pubblica Amministrazione anche piccola non è facile - afferma Ardente - ci vuole professionalità ma è difficile riscontrarla. Sono un bancario e sono abituato a trattare con enti pubblici, devo riconoscere che Luca ha fatto un gran bel lavoro».

Massimo Ardente

Alessandro Berizzi, carennese di 37 anni e impiegato del settore metalmeccanico, è invece per la terza volta candidato nella lista del sindaco Pigazzini e afferma: «Sono legato a tradizioni e territorio. Ci sono molte cose da fare e penso che negli ultimi 10 anni tante sono state già fatte».

Alessandro Berizzi

Christina Brüggemann, 53 anni, impiegata amministrativa, si è trasferita a Carenno dalla Germania 5 anni fa. «Ho avuto diverse esperienze nei servizi - afferma - e ho sempre pensato che questo è un paese piccolo ma in cui le cose funzionano e si fanno tante cose».

Christina Brüggemann

Giuseppe De Luca, 64 anni, pensionato è alla sua seconda esperienza come consigliere comunale. Ha partecipato dieci anni fa al Consiglio comunale ma per impegni nell'associazionismo sportivo si è poi dedicato ad altro. Abita a Carenno da 30 anni e pensa che «la  popolazione carennese sia abituata a lavorare e a dire quello che pensa. Le critiche ci vogliono e devono servire a farti crescere purché costruttive».

Giuseppe De Luca

Patrizia Malagisi, 60 anni, è invece un'insegnante della scuola dell'infanzia oltre che una dei consiglieri comunali uscenti. «Se ognuno di noi desse la propria disponibilità - afferma - può migliorare il paese anche ascoltando le persone per strada che ti chiedono un consiglio. Come amministrazione cerchiamo sempre di andare incontro con i tempi e le disponibilità che uno ha. Crediamo di poter sviluppare tutto quello che è stato detto e promesso».

Patriz
Patrizia Malagisi

Ci sarà posto anche per Nicola Pigazzini, attuale vicesindaco. Geologo di professione, 49 anni, abituato a «parlare poco ma a fare i fatti» nelle sue due precedenti esperienze da consigliere comunale ma anche come assessore nell'ultimo mandato.

Nicola Pigazzini

Riccardo Porro, 66 anni, è invece un artigiano del paese molto conosciuto mentre Cinzia Rota, pensionata 68enne, si definisce «attratta da tutte le opere portate a termine  e disponibile a contribuire con totale e completa disponibilità».

Riccardo Porro
Cinzia Rota

Pierangelo Rotasperti, 71 anni pensionato, è consigliere uscente. Nato e cresciuto a Carenno e per la seconda volta è candidato alla carica di consigliere comunale.

Pierangelo Rotasperti

Ultima, ma non per importanza, Viviana Valassi, 50 anni, di professione impiegata tessile specializzata. «Vengo da Mandello ma qui si vive bene. In questi mesi in ognuna di queste persone ho visto la potenzialità di esprimere ancora tante cose. Credo in Luca come sindaco, ha le competenze. Con il nostro apporto si può lavorare ancora tanto. Io ci credo e vorrei che questo fosse condiviso da tutti. Ognuno può dare il suo contributo esprimendo le proprie caratteristiche. Carenno ha bisogno di tutti i suoi cittadini».

Viviana Valassi

«È giusto e corretto – ha proseguito Pigazzini – ringraziare tutti coloro che sono seduti a questo tavolo perchè mai come quest’anno è stato difficile trovare disponibilità. Sarà difficile realizzare tutto quanto ma il nostro programma potrà essere integrato da quanto emergerà durante il mandato, da quanto i cittadini segnaleranno come necessità e da eventuali opportunità che dovessero presentarsi rispetto a contributi spesso destinati in maniera specifica».

Il programma elettorale

Diverse le tematiche attorno alle quali è stato stilato il programma elettorale della lista Progetto Carenno. Particolare attenzione verrà data alla comunicazione, con il rifacimento del giornalino comunale, il potenziamento della banda larga e la digitalizzazione dei servizi. Vi è poi la volontà di proseguire con l’efficientamento energetico degli immobili comunali e la costituzione di una Cer, la messa in sicurezza dei corsi d’acqua in paese e la valorizzazione di sentieri, mulattiere e percorsi ciclopedonali. Sul fronte della Sicurezza si interverrà sulla videosorveglianza del paese e il rinforzo della Polizia locale mentre per l’Istruzione l’idea è quella di sperimentare un metodo innovativo (senza zaino) alle scuole medie e proseguire le collaborazioni in essere.

Infine spazio alla promozione del volontariato, alla valorizzazione del museo Ca Martì dei muratori, alla riqualificazione del centro sportivo, al potenziamento dell’illuminazione pubblica, all’attenzione alle frazioni di Boccio e Colle di Sogno, all’aggiornamento del Pgt e alla sistemazione dei muri perimetrali del cimitero.

L'apertura ai cittadini e alla minoranza

«Queste le idee che abbiamo pensato insieme e messo sulla carta - ha concluso Pigazzini -  Quello che pensiamo sia importante è aprirci a quelle che sono le richieste o proposte che possano arrivare anche dal contatto con i cittadini nel corso di questo mese che manca alle elezioni. Siamo aperti a proposte che vengono da tutte le parti. In questi 10 anni sono stato attento alle proposte, poche o tante che fossero, arrivate anche da parte dei gruppi di minoranza. Credo che questo sia importante perché se le proposte ci sono c’è anche la vitalità del consiglio comunale. Realizzare proposte di altri non vuol dire sminuire l’attività propria se si condividono le prospettive».

 

 

Seguici sui nostri canali