Gattinoni tenta il bis. Mentre la destra sta ancora litigando sui nomi dei candidati, il primo cittadino uscente di Lecco, Mauro Gattinoni si è presentato ufficialmente, oggi sabato 20 settembre 2020, alla stampa e ai cittadini.
L’incontro nel parco di Pescarenico
Che sarebbe stato lui il numero uno del centro sinistra, lo si sapeva già da tempo, ma ora i quattro gruppi che compongono la maggioranza – Pd, fattore Lecco, Ambientalmente e Con la Sinistra Cambia lecco – lo hanno incoronato ufficialmente. La candidatura ufficiale è avvenuta nell’Isola della felicità, il parco pubblico di Pescarenico, dietro la chiesa. Presenti fra gli altri il senatore Tino Magni (Alleanza Verdi Sinistra), il consigliere regionale Gian Mario Fragomeli (Pd) oltre ad assessori, consiglieri uscenti, rappresentanti delle diverse Forze politiche di centro sinistra e semplici cittadini.
GUARDA LA GALLERY (2 foto)


Le ragione del sostegno dei quattro gruppi
“Abbiamo deciso di sostenere con forza e convinzione Gattinoni – ha detto Paolo Galli di Ambientalmente – In questi anni con la nostra coalizione abbiamo portato avanti un metodo di lavoro trasversale per mettere in atto le scelte politiche, ritenendo fondamentale un approccio circolare per tutte le attività che hanno riguardato l’Amministrazione e non solo per quelle ambientali. E’ uno stile più faticoso ma che ha dato i suoi frutti”. Laura Villa, di Alleanza Verdi Sinistra ha sottolineato che il gruppo darà il suo sostegno a “Mauro perché con lui condividiamo la visione delle cose, la progettualità, il quadro di senso”. Poi è stata la volta di Chiara Frigerio di Fattore Lecco che ha sottolineato che “siamo qui oggi con maggiore consapevolezza rispetto a 5 anni fa perché nonostante le salite e le difficoltà affrontate c’è il desiderio di mettersi in gioco per i cittadini, per un altro lustro, per completare le opere più importanti”. In conclusione Elena Lo Monte, in quota al Pd ha dichiarato che il partito appoggia il sindaco uscente “che ha dimostrato di saper fare bene e di avere un occhio di riguardo per i giovani”.
Commosso il sindaco mentre pronunciava il suo discorso
A tratti commosso il discorso del primo cittadino uscente che ha parlato non solo di quanto fatto, ma anche delle lunghe sere passate a lavorare sui progetti perché “la politica è una cosa sola: servizio”. “Sono passati cinque anni, sono già trascorsi cinque anni. Sembra ieri che da Piazza della Vittoria, ad Acquate, lanciavamo una nuova visione di città. Questi anni sono di lavoro, di sfide, di risultati, anche di errori che ci hanno permesso di imparare e quindi di migliorare. Cinque anni di lavoro, in cui una visione di città è diventata azione concreta per la città. Per questo ora come allora sono felice di rinnovare quel patto che le quattro anime della nostra maggioranza hanno condiviso in questi cinque anni: la Sinistra storica lecchese (Alleanza Verdi e Sinistra – Cambia Lecco), Ambientalmente, Fattore Lecco, PD. Grazie per la stima e la fiducia che abbiamo alimentato tra di noi, e che sento ancora nei miei confronti. Alcuni ritenevano, il nostro, un mero cartello elettorale che si sarebbe sfaldato alla prima occasione. Alcuni erano pronti a scommettere sul fallimento di questo progetto. Le nostre quattro identità ben marcate, hanno storia e percorsi anche personali differenti, e proprio per questo sono libere di dialogare, sapendo che condividendo i progetti si moltiplicano. Oggi posso dire che quel patto non solo è condiviso, ma addirittura oggi rafforzato, proprio perché temprato in cinque anni di lavoro, di confronto, di scelte talvolta non facili per l’uno o per l’altro, ma prese sempre nell’interesse della città, consapevoli che in certi momenti giovasse di più fare un passo indietro, per riprendere il ritmo e proseguire insieme. Sì, perché lavorare insieme unisce, rafforza!”
GUARDA LA GALLERY (5 foto)





L’apertura a Italia Viva
“Lo dico per chiarezza: in questa fase di percorso che ci porterà alle elezioni del 2026, la nostra è una coalizione aperta! Mi riferisco innanzitutto a Italia Viva, con cui continuiamo a percorrere la medesima strada e che sostiene questa maggioranza. Ma aperta anche a chi si sta attivando, come è giusto e bello che sia in una democrazia, per fare emergere altre sensibilità eventualmente presenti in città, che ben volentieri potrebbero affiancarsi alla nostra maggioranza, portando un ulteriore punto di vista, che, come ho già espresso, sarebbe da noi inteso come una ricchezza”. E ancora. “Oggi la politica è consapevolezza, responsabilità, fiducia, speranza, generosità. Guardate che fare politica come servizio significa essere consapevole che la maggior parte del lavoro, quello vero, non avviene sul palcoscenico pubblico, ma lo svolgi senza far notizia, e così puoi cambiare la vita delle persone. Dare il meglio a persone che neppure conosci senza aspettarti nulla in cambio”.