Partito Democratico: a Lecco il comitato a sostegno di Stefano Bonaccini. Tra i membri anche Virginio Brivio
"Nessuno deve più pronunciare le parole abbandono o scissione”
Si è costituito ieri sera, mercoledì 4 gennaio 2023, a Lecco il Comitato provinciale a sostegno della candidatura di Stefano Bonaccini a Segretario Nazionale del Partito Democratico.
Partito Democratico: a Lecco il comitato a sostegno di Stefano Bonaccini. Tra i membri anche Virginio Brivio
Una trentina gli aderenti e tra questi l'ex sindaco di Lecco Virginio Brivio, l'attuale presidente del Consiglio comunale Roberto Nigriello, il segretario dei giovani dem Lecchesi Pietro Regazzoni e il consigliere regionale uscente Raffaele Straniero. Ecco l'elenco completo:
Addis Vittorio – Lecco
Aldeghi Giancarlo – Barzanò
Brivio Virginio – Valmadrera
Colombo Alessandra – Olgiate Molgora
Crippa Angelo – Barzanò
Crippa Francesco – Casatenovo
Crippa Valentino – Barzanò
De Capitani Ferdinando – Molteno
Fazzini Nicola – Premana
Filippone Antonino – Bulciago
Fornoni Giovanni - Lecco
Fragomeli Gian Mario – Costamasnaga
Gilardi Antonio – Olginate
Grosso Giovanni – Esino Lario
Manzoni Marco – Colle Brianza
Marucco Pierangelo – Merate
Mazzoleni Sonia – Calolziocorte
Massaro Agnese – Lecco
Montani Roselda – Bulciago
Nigriello Roberto – Lecco
Nogara Andrea - Bellano
Paindelli Nicolò – Lecco
Pini Sergio – Cassago Brianza
Pirovano Andrea – Casatenovo
Regazzoni Pietro – Lecco
Riva Irene - Lecco
Riva Pietro – Oggiono
Rizzolino Salvatore – Lecco
Sacchi Maria – Lecco
Sala Gino – Olgiate Molgora
Straniero Raffaele – Oggiono
Tavola Mario – Lecco
Toscani Corrado – Cernusco Lombardone
Tropenscovino Manuel - Ballabio
Valsecchi Luca - Calolziocorte
"Nessuno deve più pronunciare le parole abbandono o scissione”
“Sosteniamo Stefano Bonaccini - affermano i promotori - perché pensiamo che saprà coniugare nel miglior modo possibile esperienza di governo, capacità politica e di rappresentanza concreta dei bisogni delle persone e dei territori. Ci hanno convinto le sue parole d’ordine: lavoro, sanità e scuola pubblica, lotta alle diseguaglianze, crescita inclusiva, sostenibilità, investimento nei saperi e nelle nuove tecnologie.
"Il suo progetto di partito è accogliente, plurale e paritario: donne e uomini saranno insieme protagonisti della nuova stagione democratica in cui la contaminazione delle idee e delle culture sarà un valore e non un luogo di potere fine a se stesso. Nessuno deve più pronunciare le parole “abbandono” o “scissione”. Con la sua guida costruiremo un partito democratico aperto e vincente capace di rappresentare le migliori esperienze del progressismo europeo.
Concordiamo con le parole del candidato alla Segreteria Nazionale quando sostiene “ che ci sia tanto da fare e da rigenerare, ma che non basterà un Congresso: ci aspetta una traversata nel deserto". Però il nostro compito è "far tornare ad essere il PD un grande partito popolare, radicato nella società, a vocazione maggioritaria, perno di un nuovo centrosinistra capace di battere la destra nelle urne alle prossime elezioni. Riportare la prossima volta il Pd al Governo ed essere riferimento anche per la famiglia socialista e democratica europea".
Inoltre "definire e saper comunicare la propria identità è essenziale, altrimenti – afferma sempre Bonaccini - le persone non ti riconoscono più. Dobbiamo ritrovare anche la semplicità del messaggio e del linguaggio per dire chi siamo, chi vogliamo rappresentare, quale idea di società abbiamo.”
Il primo evento pubblico del Comitato, in programma venerdì 20 gennaio 2023 alle 21 e vedrà la partecipazione del sen. Alessandro Alfieri, referente regionale per la mozione Bonaccini.