Motorizzazione: il Pd ribatte alla Lega
"Che tristezza la Lega che perde le elezioni nel lecchese e cerca di rilanciarsi con le fake news!"
Motorizzazione: l'intervento del segretario PD Manuel Tropenscovino sulla questione della Motorizzazione Civile, in replica al comunicato del segretario provinciale della Lega Butti.
Che tristezza la Lega che perde le elezioni nel lecchese e cerca di rilanciarsi con le fake news! Evidentemente, dopo la bastonata, non sa a cosa appellarsi e si inventa i fatti sulla questione della Motorizzazione Civile a Lecco. Quindi, facciamo chiarezza in questa vicenda. Se vogliamo essere precisi, la riforma che ha dato origine alla situazione che stiamo vivendo oggi, porta la firma di Giulio Tremonti, allora Ministro dell’Economia e Finanze, che decise, in sostanza, di svendere gli immobili pubblici, lasciandovi dentro gli uffici e costringendo lo Stato a pagare affitti profumati ai privati nuovi proprietari. Perciò, se vogliamo essere onesti, il primo danno a questi immobili pubblici gestiti dal demanio è arrivato dall’opera scellerata di un esponente di centrodestra. Invece, negli anni dei governi di centrosinistra, nonostante il contratto di locazione fosse già scaduto, il servizio non è mai stato trasferito. E questo soprattutto grazie proprio all’Onorevole Fragomeli (PD), che all’epoca era a Roma e che, senza tante interrogazioni, ma con un’interlocuzione diretta, ha ottenuto che gli uffici rimanessero nella stessa sede, così come evitò l’accorpamento della Prefettura con nomina di un nuovo Prefetto. La Lega ci ha raccontato tante volte che quando avrebbe governato avrebbe anche risolto il problema. Invece, oggi che la Lega governa a Roma, con un Ministro ai Trasporti lombardo, che è anche il loro segretario nazionale, perderemo uno spazio pagato dal Ministero da 30 anni in Provincia a Lecco per essere trasferiti, provvisoriamente, in un altro palazzo. Questo perché la Lega non è riuscita a spostare la chiusura della sede della Motorizzazione Civile, non ha fatto alcun salvataggio, ma si limita a vendere lo spostamento negli spazi provinciali come una sua vittoria. Quando a Roma governava il PD questo non succedeva. Adesso che il centrodestra ha in mano tutto, dobbiamo pagare dei costi vivi come ente territoriale alla faccia del grande risultato. Per noi questa è tutt’altro che una vittoria, ma una sonora sconfitta
Il segretario PD Manuel Tropenscovino