Montagne lecchesi: arrivano i fondi per la sistemazione delle Ferrate Gamma 1, Gamma 2 e Medale
Rossi: "Si tratta di tre vie che offrono passaggi di varia difficoltà tecnica, alcuni di rilievo nazionale, e scorci favolosi. Le opere che saranno finanziate permetteranno di riaprirle nella loro interezza, riportandole ai fasti che le hanno fatte apprezzare in passato da tanti escursionisti".
La Giunta della Regione Lombardia ha deliberato il cofinanziamento della risistemazione straordinaria di tre importanti ferrate storiche della provincia di Lecco. La misura, decisa nell'ambito del 'Progetto di valorizzazione del sistema delle falesie lecchesi', punta a stimolare e consolidare nell'area il turismo e le attività legate allo sport di montagna, tra cui spiccano trekking, arrampicata e scalata. Le strade ferrate interessate dalla riqualificazione sono la Gamma 1 del Pizzo d'Erna, la Gamma 2 del Monte Resegone e la Corna di Medale-Monte San Martino, nel comune di Lecco.
LEGGI ANCHE Dopo la Gamma 1 e la Gamma 2 chiude la ferrata Medale
Montagne lecchesi: arrivano i fondi per la sistemazione delle Ferrate Gamma 1, Gamma 2 e Medale
Grazie all'intervento della Giunta lombarda le strade ferrate Gamma 1, Gamma 2 e Corna di Medale-Monte San Martino saranno riqualificate, riportate al loro pieno fascino e potranno tornare a garantire divertimento in sicurezza a migliaia di appassionati degli sport di montagna", ha sottolineato Antonio Rossi, sottosegretario alla Presidenza di Regione Lombardia con delega Grandi eventi sportivi e coordinatore del Tavolo territoriale regionale di Lecco.
"Si tratta di tre vie - ha continuato - che offrono passaggi di varia difficoltà tecnica, alcuni di rilievo nazionale, e scorci favolosi. Le opere che saranno finanziate permetteranno di riaprirle nella loro interezza, riportandole ai fasti che le hanno fatte apprezzare in passato da tanti escursionisti. Permetteranno, inoltre, di ampliarne la platea di potenziali fruitori, con vantaggi per il turismo locale e nuove opportunità per i gestori dei rifugi e per gli operatori del settore".
Sistemazione delle ferrate: offerta in crescita in chiave olimpica
"Oltre all'immediata e importante valenza sportiva e turistica per l'intero Lecchese, la risistemazione - ha proseguito Rossi - di queste tre strade ferrate rappresenta un'importante opportunità di rilancio e di sviluppo per il complesso delle attività locali e regionali legate alla montagna. Ampliando infatti il ventaglio di proposte da godere tutto l'anno si stimolano appassionati, turisti e curiosi a visitare la nostra regione. Questo progetto che prevede subito un finanziamento di 150.000 euro da erogare al Comune di Lecco, si inserisce alla perfezione nella strategia avviata dalla Regione che punta a promuovere l'attività sportiva outdoor, l'attrattività dei territori montani, l'escursionismo e degli sport della montagna, anche attraverso la migliore fruibilità di rifugi, bivacchi, sentieri, piste di sci e impianti di risalita".
"Una strategia - ha concluso Rossi - che ha nei Giochi invernali di Milano-Cortina 2026 un catalizzatore formidabile sia a livello nazionale sia internazionale, anche per le aree non direttamente interessate dagli eventi sportivi, come il Lecchese, che si proporranno nel portfolio olimpico come spunti per escursioni e visite alternative agli eventi. Zone di estremo fascino che vogliamo pronte a cogliere nelle Olimpiadi un'occasione imperdibile di promozione internazionale".
Montagna lecchese protagonista
“Nella giornata di oggi la Giunta regionale ha approvato tre importanti delibere che stanziano risorse concrete per lo sviluppo dell’attrattività della montagna lecchese: in particolare per il territorio della Valsassina i finanziamenti riguarderanno la manutenzione straordinaria delle Funivie di Pian delle Betulle nel comune di Margno e quelle di Artavaggio nel comune di Moggio; allo stesso tempo Regione contribuirà anche alla riqualificazione delle ferrate storiche Gamma 1, gamma 2 e Corno Medale nel comune di Lecco ” hanno sottolineato anche i Consiglieri regionali Antonello Formenti e Mauro Piazza.
“Le delibere che riguardano gli impianti di Moggio e Margno danno piena attuazione all’ordine del giorno 1355 presentato in Consiglio regionale lo scorso 27 luglio e incrementano le risorse di ulteriori 300.000 euro raggiungendo così un finanziamento totale di 2.877.572 euro” spiegano i tre esponenti lecchesi.“Le risorse stanziate per i Piani delle betulle sono pari a 1.556.720 euro di cui 155.672 euro saranno erogati nel 2020, 162.748 euro nel 2021 e 1.238.300 euro nel 2022” - proseguono i rappresentanti regionali - “invece per i Piani di Artavaggio lo stanziamento ammonta a 1.320.852,77 euro di cui 221.900,77 euro sull’annualità 2020 ei restanti 1.098.952,00 euro sul 2021. Inoltre Regione con 150.000 euro di risorse proprie partecipa all’atto integrativo all’accordo di programma per la realizzazione del ‘progetto di valorizzazione del sistema delle falesie lecchesi’ per la realizzazione di interventi di riqualificazione e manutenzione straordinaria delle ferrate storiche lecchesi Gamma 1 (Pizzo d’Erna), Gamma 2 (monte Resegone) e Corna di Medale – monte San Martino, nel comune di Lecco” continuano Rossi, Formenti e Piazza.
Ferrate e non solo: lavoro di squadra per il territorio
“Questo risultato è frutto di un lavoro di squadra tra Giunta e Consiglio regionale, un metodo di lavoro che si è consolidato e che sta portando frutti concreti a tutto il territorio lecchese. Regione Lombardia è attenta all’implementazione delle infrastrutture necessarie per ulteriormente sviluppare le potenzialità della montagna lecchese che nei prossimi anni diventerà una meta turistica di prossimità d’eccellenza; con questi impegni certifichiamo concretamente un’attenzione a un settore strategico per destagionalizzare i flussi turisti e portare benefici per l’intera provincia” concludono Rossi, Formenti e Piazza.
Atto integrativo da definire entro il 21 febbraio 2021
Nel dettaglio, gli interventi per le tre strade ferrate cofinanziati da Regione Lombardia permetteranno la loro riqualificazione, la manutenzione straordinaria e l'adeguamento alle disposizioni vigenti in materia di sicurezza di tutte le attrezzature. Sono previste, tra le altre, opere di estensione e adeguamento in parete.
L'iniziativa si svolge nell'ambito del procedimento di promozione dell'Atto Integrativo all'Accordo di Programma 'Progetto di valorizzazione del sistema delle falesie lecchesi' che dovrà essere definito entro il 21 febbraio 2021.
Soggetti interessati al perfezionamento di tale accordo sono Regione Lombardia, Comunità Montana Lario orientale Valle San Martino, Comunità Montana Valsassina, Valvarrone, Val d'Esino e Riviera, Provincia di Lecco, Comune di Lecco, Collegio Regionale guide alpine Lombardia, Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Lecco, con l'adesione di Fondazione comunitaria del Lecchese Onlus, Associazione Gruppo Alpinistico Gamma Lecco e Gruppo Alpini Monte Medale.