Mandello, comune chiuso al giovedì. Il sindaco: «Necessario per migliorare il servizio»

Riccardo Fasoli risponde agli attacchi delle opposizioni

Mandello, comune chiuso al giovedì. Il sindaco: «Necessario per migliorare il servizio»
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Mandello, il comune chiuso al giovedì. La replica del sindaco Riccardo Fasoli.

Comune chiuso al giovedì

Non è passata inosservata la scelta del sindaco di Mandello Riccardo Fasoli di chiudere al giovedì gli uffici comunali. Una scelta che ha suscitato le reazioni dure delle minoranze di Casa Comune e Mandello del Lario al centro. A loro, il primo cittadino risponde spiegando che la scelta ha lo scopo di «migliorare il servizio reso al cittadino in termini di efficacia ed efficienza. Era indispensabile definire per i nostri impiegati un minimo di ore consecutive da dedicare all’espletamento di compiti che non si può pretendere vengano svolti efficacemente in presenza di frequenti interruzioni».

I servizi del comune

Fasoli sottolinea alcuni dei servizi che richiedono un lavoro continuo da parte degli impiegati: Ecco alcuni esempi di attività che richiedono attenzione e continuità da parte degli impiegati: «Predisporre e seguire bandi di gara; pianificare le manutenzioni; gestire l’acquisto di servizi e materiali; verificare norme e regolamenti per assicurare risposte esaurienti e complete ai quesiti posti dai cittadini; seguire l'istruttoria delle pratiche edilizie al fine del rilascio delle autorizzazioni necessarie o per la presentazione alle commissioni di legge; espletare le pratiche di gestione delle residenze, delle cittadinanze e dei matrimoni; verifica dei pagamenti delle tasse comunali ed il recupero dell'evasione».

Gli altri comuni

Nel ricordare che anche tanti altri comuni della nostra provincia (da Lecco a Merate, da Galbiate a Calolzio) hanno giorni di chiusura fissi in settimana, Fasoli dice prosegue: «:Il cittadino ha facoltà di concordare un appuntamento con gli uffici; o che in orario di chiusura e con la presenza di tutti gli addetti sarà anche possibile convocare coloro che hanno problematiche particolari e che necessitano di molto tempo per la definizione della loro pratica. A breve inizieremo anche la procedura di ricongiunzione delle banche dati informatiche, oltre a procedere con l'informatizzazione dei servizi. Questo comporterà un impegno importante soprattutto per l'ufficio edilizia privata. La soluzione è stata adottata egregiamente nella struttura servizi sociali e culturali da diversi mesi senza dare adito a disservizi o problematiche per i cittadini. Sembra che l’opposizione si affidi più alle notizie sui giornali che alle esperienze personali per dare il proprio contributo alla gestione della cosa pubblica. Nel concreto, non pervenuti (eccezion fatta per il consigliere Benigni più volte presente). La vita della propria comunità non va vissuta solo su invito o in campagna elettorale. Così come la politica non si fa con i ricorsi “sparati” ad ogni ente possibile.».

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