Lettera aperta al Ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina
L'intervento della senatrice Antonella Faggi
Gentile Sig.ra Ministro,
Mi permetto di scrivere pubblicamente a Lei , che rappresenta con il Suo alto ruolo la “ SPINA DORSALE “ dell’Italia intera: la SCUOLA , indiscusso simbolo dell’Istruzione.
Un passo indietro nel tempo, con me Sig. Ministro...
È noto che ciascuno di Noi, indipendentemente dall’età, porti dentro di se’ il ricordo degli anni in cui è stato STUDENTE.
Dalle Elementari al Liceo...e oltre..
Ne è un esempio il sentimento forte ed indelebile del primo giorno.. Seduti tra i banchi con molti altri bimbi, tutti con gli occhi pieni di curiosità e gioia . Ma anche qualche lacrima, che segnava il passaggio di quell’essere un po’ meno “piccoli”.
L’odore degli astucci con le matite colorate ed appuntite.
I quaderni intonsi, senza le” orecchie “ delle pagine e le cartelle che sembravano enormi...più appesi noi a loro che viceversa.
E poi le Scuole Medie..
Dismessi i grembiuli infantili, si faceva strada il periodo per antonomasia più critico, ma anche più divertente e strano: l’adolescenza. Con il suo carico di ormoni stravolti e bollenti che ha spesso trovato ragionevoli spiegazioni e soluzioni tra le mura scolastiche..
E il tempo, che corre veloce, approdava ai Licei con il suo carico di giovani uomini e donne , pronti ad affacciarsi increduli ad una vita “quasi adulta”.
Perché le inclinazioni, i pensieri ,che negli anni scolastici si erano formati, cominciavano a prendere forma.
Il volano delle scelte future, dei progetti di vita.
Che segnavano un passo importante: il guardare solo avanti...
Ma anche i GENITORI hanno sempre sentito nella Scuola quell’importante “SCUDO ” per le loro difficoltà, o necessità, con i figli. Hanno sempre vissuto il confronto SCUOLA-FAMIGLIA come il “contraddittorio”,necessario e costruttivo ,per il loro difficile compito genitoriale.
E come non pensare agli INSEGNANTI !
Fondamentali figure di riferimento, che da sempre dispiegano le loro inesauribili forze per trasmettere il “sapere “ in tutte le sue forme e contenuti.
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Combattivi, dolci, burberi, severi , amichevoli se ne possono incontrare di ogni tipo. Ma hanno un comune denominatore : sono sempre pronti ad intervenire, accudire, sostenere e non solo ad insegnare!!
Gli anni scolastici , da decenni, si sono “srotolati” così...
Segnando il loro “lento passo” tra l’inizio dell’Autunno e la fine della Primavera. Accompagnando la nostra “evoluzione” culturale ma anche umana.
Sono certa, gentile Ministro, che anche Lei ha provato nella Sua vita scolastica , tante emozioni, paure, rimpianti, gioie e altro ancora..
Se è così, e non ho motivo di dubitarne: SI FERMI! CI PENSI ! RICORDI! RIFLETTA ! E POI CAMBI ROTTA !!
Si metta a LAVORARE , DURAMENTE E SERIAMENTE , per quella “SPINA DORSALE ” , che se Lei SPEZZERÀ’ , creerà danni irreparabili. Dia le stesse CERTEZZE , che abbiamo avuto sia Lei che io come STUDENTI ......ad altri STUDENTI...!!
Abbiamo età differenti, ma a Noi hanno dato la possibilità di viverla la Scuola! L’abbiamo amata e vissuta e lei ha amato noi.
Gentile Ministro, Lei più di me, deve essere grata a questa “CREATURA” Restituisca al più presto DIGNITÀ’ E SERIETÀ a questo “segmento di vita “ comune a tutti gli Italiani.
Perché Scuola era ed è anche casa..ritrovo...rifugio. Perché Scuola era ed è anche affetto..amore e ribellione... Perché Scuola era e sarà sempre scuola.
Perché Scuola è vita che accompagna la vita.
Cordialmente
Sen. Antonella Maria Faggi
( Lega Salvini Premier - Psdaz )