Lecco Merita di Più, Mauro Piazza: “Ciresa opportunità di vero cambiamento”
Mauro Piazza: "Chiediamo a tutti di tornare a votare, confermare la volontà del cambiamento".

Mauro Piazza di Lecco Merita di Più, dice la sua sulle elezioni e sul candidato sindaco Peppino Ciresa, che alle elezioni amministrative del 20 e 21 settembre ha ottenuto il 48,71%: "Un risultato straordinario che testimonia come in città ci sia voglia di voltare pagina".
Lecco Merita di Più, Mauro Piazza dice la sua
Il candidato della lista Lecco Merita di Più, esprime un suo giudizio sulle passate elezioni, lasciandosi sfuggire anche qualche frecciatina verso gli avversari. Di seguito riportiamo integralmente il comunicato.
Quasi la metà degli elettori ha votato per Peppino Ciresa e per il cambiamento. Un risultato straordinario che testimonia come in città sia diffuso un giudizio negativo nei confronti della passata amministrazione e di come ci sia voglia di voltare pagina.
La coalizione che sostiene Mauro Gattinoni governa malamente la città da 10 anni, senza né l’attenzione per le piccole cose né un progetto per il futuro. Uno stato di fatto sotto gli occhi di tutti: basta pensare al degrado del lungolago, allo stato di rovina della piscina comunale, al teatro chiuso e abbandonato, all’incuria e alla insicurezza che attraversano tutti i rioni della città.
Con il voto a Peppino Ciresa abbiamo l’opportunità di riscattare e risollevare Lecco. Ci attendono grandi progetti e grandi sfide per la Lecco del 2040. Il nuovo lungolago, l’area della Piccola come punto nodale per lo sviluppo urbanistico e per i giovani, la rigenerazione delle aree dismesse, il rilancio del Bione, l’attenzione ai rioni partendo dalla soluzione del tema posteggi. Ma per fare grandi cose bisogna prima dimostrare di saper fare quelle piccole: il decoro, la manutenzione, la sicurezza. Se non tagli le aiuole e parli di spostare la stazione, stai prendendo in giro gli elettori. Se non fai manutenzione e spacci visioni megalomani, sei un pifferaio.
Non siamo affabulatori, non siamo giocolieri di parole. Non abbiamo 200mila euro da spendere per la campagna elettorale, e anche se li avessimo non lo faremmo per il rispetto che portiamo nei confronti di chi oggi fa fatica in un momento difficile. Chi si propone per gestire i soldi del Comune non può avere l’attitudine allo sperpero...
Non regaliamo gadget, matite, magliette colorate, libri e quaderni. Non facciamo promesse a vanvera perché le elezioni non sono una televendita. Non lo facciamo poiché non abbiamo la necessità di alzare una cortina fumogena per far dimenticare che siamo gli stessi che hanno governato male fino ad oggi. Non siamo foglie di fico.
Quello che proponiamo è un programma serio e fattibile e una squadra di governo giovane e capace che possa far tornare Lecco la città che merita di essere, partendo dalle piccole cose per passare a progetti più grandi. Su questa base, e con un uomo la cui vita testimonia umiltà, esperienza e lavoro, chiediamo a tutti di tornare a votare, confermare la volontà del cambiamento, e ridare speranza alla Lecco che amiamo.