Calolziocorte

Il Consiglio sostiene gli Alpini, "I fatti di Rimini? Atti deplorevoli commessi però da singoli individui"

"Quello degli alpini è un grande lavoro che non può essere cancellato da un gesto vile e deplorevole di pochi”.

Il Consiglio sostiene gli Alpini, "I fatti di Rimini? Atti deplorevoli commessi però da singoli individui"
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Il Comune di Calolziocorte onora e sostiene il Corpo degli Alpini. È stata discussa ed approvata in Consiglio comunale nella serata di ieri, lunedì 30 maggio, la mozione di sostegno all’Associazione Nazionale Alpini presentata dal gruppo consiliare della Lega.
“L'Associazione Nazionale Alpini - ha spiegato il primo cittadino Marco Ghezzi - ha scritto capitoli importanti della storia del nostro Paese, nata nel 1919 a seguito della durissima prova che l'Italia aveva attraversato nella Prima Guerra Mondiale. Pur vittorioso, il nostro Paese uscì drammaticamente provato da tre anni di conflitto: i reduci di quella terribile esperienza ed in particolare gli Alpini, temprati dai combattimenti in montagna e uniti dal loro granitico spirito di corpo, decisero di unirsi e fare qualcosa di concreto per aiutare le famiglie dei commilitoni e per non disperdere il patrimonio di solidarietà e valori umani che si era creato sulle creste e nelle trincee”.

Il Consiglio sostiene gli Alpini, "I fatti di Rimini? Atti deplorevoli commessi però da singoli individui"

Obiettivo della mozione quello di esprimere, "soprattutto dopo i recenti fatti di Rimini che hanno visto messo alla gogna un intero Corpo per atti deplorevoli commessi però da singoli individui", la propria vicinanza all’Associazione Nazionale Alpini riconoscendone la valenza sociale, culturale, popolare ed identitaria.

La discussione sulla mozione, si è poi aperta con gli interventi dei gruppi di minoranza che hanno richiesto a gran voce una ferma condanna pubblica su quanto successo: “Pur riconoscendo il grande valore indiscutibile degli Alpini - ha spiegato il consigliere Paolo Cola - che nessuno questa sera è qui a mettere in dubbio, ci piacerebbe vedere scritta nero su bianco in questa mozione una ferma condanna a quanto successo a Rimini, fatti che non dovrebbero esistere e che sicuramente saranno stati opera di alcuni elementi isolati”.

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Unanime la risposta di tutti i consiglieri, anche di maggioranza: “Siamo pienamente d’accordo con quanto detto dalle minoranze. - ha commentato il consigliere Daniele Butti - Quello che però è stato fatto dopo Rimini, è stato un vero e proprio attacco gratuito a tutto il Corpo. Sappiamo tutti il contribuito che queste persone hanno dato nel corso degli anni, sia in Italia che all’estero e per questo motivo il nostro gruppo ha voluto dimostrare loro vicinanza e sostegno, dando lustro a quanto di buono è stato fatto fino ad oggi. Un grande lavoro che non può essere cancellato da un gesto vile e deplorevole di pochi”.

Il sindaco Ghezzi ha poi annunciato come, anche nel recente passato, sul territorio calolziese le Penne Nere siano quanto mai fondamentali, dando in ogni occasione il loro prezioso contributo nello svolgimento delle normali attività: “È notizia proprio di questi giorni, - ha spiegato Ghezzi - l’affidamento della cura del verde, nei parchi di via Marconi e “don Gnocchi”, al gruppo degli Alpini che si è offerto di dare una mano all’Amministrazione comunale per tenere pulito un pezzo della nostra città e a cui va il nostro più sincero ringraziamento”.

Luca de Cani

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