Eventi e sagre, emessa nuova direttiva. Sentatori della Lega: “Importante intervento di semplificazione”

Dal Viminale nuove regole per l'organizzazione in sicurezza di eventi e sagre: meno burocrazia e più flessibilità per Comuni e associazioni.

Eventi e sagre, emessa nuova direttiva. Sentatori della Lega: “Importante intervento di semplificazione”
Pubblicato:
Aggiornato:

Dopo gli annunci davanti all’Anci dei giorni scorsi, emessa oggi la nuova direttiva con le misure di safety e security per eventi e sagre.

Eventi e sagre, via la burocrazia

Circolare Gabrielli, addio. Dopo un anno di difficoltà per Comuni e associazioni, che in più di un caso hanno dovuto rinunciare all’organizzazione dei loro eventi, cambiano le regole sulla sicurezza. Meno vincoli e procedure più semplificate quelle contenute nella nuova direttiva emessa stamattina dal Ministero dell’Interno. Rispetto alla precedente, cui si sostituisce, via alle tabelle e alle differenziazioni per il calcolo del grado di rischio della manifestazione. Ad esserne più avvantaggiati, eventi e sagre dei Comuni medi e piccoli. Ora la differenziazione passa solamente dalla quantità di pubblico. Un esempio a proposito, l’obbligo di suddividere l’area della manifestazione in settori divisi (già presente nella precedente direttiva) non è più basato sull’alto rischio dell’evento. Tra le 10mila e le 20mila persone saranno necessari due settori ben divisi, oltre le 20mila almeno tre. Altra differenza per quanto riguarda il personale di sicurezza. Se le linee guida finora in vigore richiedevano una presenza di 4 operatori anche per gli eventi a basso rischio di 200 persone, ora basterà avere un addetto ogni 250 persone.

Arrigoni e Faggi: “Importante intervento di semplificazione”

“Nella mattinata di ieri il Ministero dell’Interno ha emanato una direttiva chiarificatrice sulle misure di safety da adottare in occasione di pubbliche manifestazioni ed eventi di pubblico spettacolo. Si tratta di un importante intervento di semplificazione, voluto dal Ministro Matteo Salvini e molto atteso dalle realtà associative di tutto il territorio nazionale, che riconosce centralità all’amministrazione comunale e al sindaco nel garantire adeguati standard di sicurezza nell’organizzazione di eventi senza eccessi di burocrazia”.

Così i senatori della Lega Antonella Faggi e Paolo Arrigoni, neo designato componente del Copasir, commentano la direttiva sulla quale hanno lavorato, tra gli altri, i sottosegretari della Lega Molteni e Candiani.

Misure più efficaci per la sicurezza

“La direttiva – continuano Faggi e Arrigoni – ha il merito di ricomporre in un quadro coerente e unitario le precedenti linee di indirizzo individuate per consentire misure più efficaci per la sicurezza e l’incolumità dei partecipanti alle manifestazioni, il tutto nel rispetto delle tradizioni storico – culturali delle comunità locali: che come sappiamo sono una vera e propria risorsa sia dal punto di vista sociale che economico, in particolare se pensiamo alla provincia di Lecco”.

L’approccio flessibile della nuova direttiva

“Le nuove indicazioni operative intendono assicurare un “approccio flessibile” alla gestione del rischio. L’obiettivo è infatti quello di rendere le prescrizioni maggiormente conformi alle peculiarità del territorio e delle manifestazioni programmate a livello locale”, concludono i senatori lecchesi.

Clicca qui per leggere il commento del sottosegretario all'Interno Nicola Molteni 

 

Seguici sui nostri canali