Elezioni Regionali: Zamperini in visita alle aziende ICMA e CEMB
"Ringrazio gli amici Giuliano Agostini e Massimo Sesana per avermi accompagnato e consentito di conoscere l’eccellenza fatta ad impresa, una realtà da sostenere e valorizzare, con lo sguardo proiettato verso il futuro”.
Giacomo Zamperini, Capogruppo in Consiglio Comunale a Lecco e candidato alle prossime elezioni regionali del 12 e 13 febbraio con Fratelli d’Italia ha visitato due eccellenze aziendali del territorio ICMA e CEMB di Mandello del Lario.
Elezioni Regionali: Zamperini in visita alle aziende ICMA e CEMB
"Ho avuto l’opportunità di conoscere e visitare due realtà imprenditoriali di alto livello, due vere eccellenze che hanno sede a Mandello del Lario, due aziende che definisco “glocal”, cioè locali e globali allo stesso tempo. Un contesto competitivo che comunque riconosce la qualità e l’attenzione alla sostenibilità e che ci deve tutti rendere orgogliosi. Mi riferisco alla Cemb SpA che vanta oltre 60 anni di storia e alla Icma Sartorial Paper"
"La prima, leader nel segmento delle macchine equilibratrici, fondata da Luigi Buzzi ed ora guidata dal figlio Carlo e dal nipote con 300 dipendenti che controlla anche altre società in Europa e negli USA. La seconda Icma, diretta da Silvia Torri Buzzi e dalla figlia Elena Torri Negrelli, in 90 anni di storia nel settore della carta di alta gamma è giunta alla quarta generazione con la peculiare caratteristica di essere sempre guidata da donne straordinarie. Entrambe le realtà industriali sono nate dalla passione e vocazione all’impresa della famiglia Buzzi. Un’azienda quest’ultima in cui la carta è nobilitata e lavorata in modo eco-sostenibile ove l’energia è autoprodotta al 60%. Queste realtà sono un vanto dell’economia lariana e lecchese dove si investe significative risorse in Ricerca e Sviluppo, quindi nell’innovazione di prodotto e processo. Ringrazio gli amici Giuliano Agostini e Massimo Sesana per avermi accompagnato e consentito di conoscere l’eccellenza fatta ad impresa, una realtà da sostenere e valorizzare, con lo sguardo proiettato verso il futuro”.