Elezioni, parla Formigoni: «Il centrodestra ha bisogno di noi per evitare estremismi»

Roberto Formigoni presenta i candidati lecchesi di Noi con l'Italia.

Noi con l'Italia, ecco Roberto Formigoni

Roberto Formigoni arriva a Lecco, alla Sala del Centro Civico di Germanedo gremita, per supportare i suoi «amici». Così chiama i canditati alle regionali del partito Noi con L’Italia Filippo Boscagli, Antonella Invernizzi, sindaco di Morterone, Giovanna Butta, Gabriele Mandelli e Matteo Dozio (candidato alla Camera Regionale nel collegio di Lecco). «Ci candidiamo all’interno di una campagna elettorale dai torni urlati per difendere nel centro destra una politica di efficienza che ponga al centro la famiglia» ha assicurato Boscagli, capolista.

«Sempre disposti a collaborare, con identità»

Tanta attenzione anche verso le esigenze della comunità montana, verso la conciliazione per le madri di casa e lavoro e verso il mondo dell’impresa sotto il simbolo della croce che non porta «nessun nome perché questo partito non ha un padrone». «In una fase di disgregazione di partiti noi abbiamo messo in atto un movimento di unità», ha esordito Formigoni . «Noi siamo sempre stati disposti a collaborare con altre forze politiche in nome di impegni nobili. Ma in tutti i compromessi abbiamo sempre mantenuto la nostra identità». Con questa identità dai contorni nitidi il partito si propone come portavoce dei moderati, riformisti, liberali e cattolici.

«Siamo l'elemento equilibratore del centrodestra»

«Il nostro è sempre stato e rimane un partito di centro di cui il centrodestra ha bisogno per frenare qualsiasi sbandamento verso gli estremismi e i populismi», ha continuato l’ex governatore della Lombardia. «Non accetteremo mai le intemperanze di Salvini e sorridiamo davanti alle roboanti e impossibili riforme economiche di Berlusconi. Noi siamo l’elemento equilibratore e proponiamo riforme profonde e realistiche».