Valsassina

Elezioni Introbio 2024, Silvana Piazza è la prima donna a diventare sindaco

La lista ViviAmo Introbio trionfa con il 54,4 %. Sconfitto Airoldi che amministrava da 10 anni

Elezioni Introbio 2024, Silvana Piazza è la prima donna a diventare sindaco
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Per la prima volta nella storia Introbio avrà una donna come sindaco. Sarà infatti Silvana Piazza a vestire la fascia tricolore conquistata con uno netto risultato 54,4% contro 45,6% con il quale ha avuto la meglio del borgomastro uscente Adriano Stefano Airoldi e della storica lista civica Val Biandino.

Elezioni Introbio 2024, Silvana Piazza è la prima donna a diventare sindaco

La direzione del risultato si è capita presto, quando dopo meno di un’ora dall’inizio dello spoglio si è formato un buon margine tra le schede scrutinate nella sezione 1, allestita nelle aule della scola media «Tommaseo». Un margine che poi si è rivelato essere di 73 voti. Più incerta la situazione nella seconda sezione, quella del municipio, dove lo scarto di 15/20 voti in favore di piazza si è mantenuto costante dall’inizio alla fine dello spoglio.

582 i voti validi ottenuti dalla lista Viviamo Introbio, un numero ampiamente superiore ai 487 della controparte, figlio del grande interesse che la nuova formazione è riuscita a suscitare tra i cittadini del paese del Centro Valle e che permetterà a Piazza di accedere alla carica che negli anni ‘90 era stata del fratello Sergio.

Tramonta il sole, invece, sulla lista Val Biandino e sul suo uomo forte. I cittadini non hanno voluto riconfermare il gruppo amministrativo che ha governato negli ultimi dieci anni e che da molti altri è una costante del panorama politico locale. Decisiva, forse, anche la mobilitazione per accelerare l’iter di fusione con i Comuni confinanti che la stessa Piazza aveva promosso solo pochi mesi fa insieme ad altri introbiesi.

«La prima impressione è la sorpresa, perché non me l’aspettavo – sono state le prime parole da sindaco di Silvana Piazza – devo ringraziare tutti quelli che mi hanno sostenuto e voglio dirgli che la mia porta sarà sempre aperta per tutti i cittadini. Riguardo al fatto di essere la prima donna non voglio dare troppa enfasi, l’ambizione di essere “prima” in qualcosa non mi appartiene».

«Sono contentissima della mia squadra e anche di quelle persone che mi hanno affiancato pur non essendo in lista e che mi hanno fatto forza quando pensavo di desistere – ha aggiunto la neo-prima cittadina – la priorità del primo periodo sarà comprendere bene quello il funzionamento della macchina comunale e poi iniziare a lavorare perché c’è tanto da fare. Il mio impegno è iniziato dal tema della fusione dei comuni, di cui credo Introbio dovesse essere il punto di partenza. Ora i comuni vicini stanno andando avanti, ma se ci sarà l’occasione in futuro dovremo seguire quella strada».

Sette i consiglieri comunali che accompagneranno Silvana Piazza in consiglio comunale, che saranno proclamati nelle prossime ore in base all’ordine delle preferenze espresse dai cittadini e riportato di seguito: Libero Tamagnini 54, Alice Rocca 53, Aldo Rupani 43, Andrea Magni 36, Daniela Valenzano 34, Tiziano Ciresa 26, Krista Lorenci 17, Giorgio Crippa 14, Gianluca Adamoli 11, Giorgio Zani 11.

Tre invece i consiglieri che entreranno in minoranza per Val Biandino, tra cui il candidato sconfitto (sempre che decida di accettare). Le preferenze per la lista sconfitta si sono così distribuite: Antonella Invernizzi 47, Fabio Brini 44, Silvia Artusi 37, Andrea Basile 32, Giordano Tagliaferri 28, Giuseppe Malugani 25, Piero Angelo Selva 19, Riccardo Benedetti 15, Elio Spotti 15, Martina Sottile 6.

Mattia Bernasconi

 

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