Dopo aver sbaragliato cinque anni fa il sindaco uscente, vincendo le elezioni del 2016 con il 65% dei consensi, l’attuale primo cittadino Matteo Manzoni è stato rieletto in questa tornata elettorale.
Manzoni ottiene 126 voti, come 5 anni fa
A Crandola la lista i nostri Monti guidata da Matteo Manzoni ha vinto per 126 voti contro la lista guidata da Pietro Giumelli “Crandola e Vegno per tutti” che ha preso 46 voti. 256 gli aventi diritto al voto di cui 32 all’estero. “Questa vittoria è una soddisfazione come lo è stata la prima volta perché la nostra lista ha preso lo stesso numero di voti di cinque anni fa – ha detto a caldo il neo riconfermato sindaco – La prima cosa che farò da sindaco? Prendere un aperitivo insieme al mio amico Pietro Giumelli che si è candidato alla elezioni. Poi continueremo con i progetti che abbiamo avviato”.
Lo sconfitto Giumelli: “Nessun rammarico”
“Non sono deluso dal risultato, non pensavo di prendere così tanti voti – ha commentato o sconfitto Giumelli – L’unico rammarico è che i miei concittadini hanno perso l’occasione di avere un sindaco cavaliere”.

Nuove “elezioni” in vista a Vegno
La particolarità di Crandola e che è l’unico comune del nord Italia con due elezioni. Infatti la frazione di Vegno continua a vantare il diritto di gestire i propri beni ovvero gli usi civici come la latteria e la scuola. I residenti della frazione, fin dal Settecento, eleggono un proprio comitato composto da 5 persone all’interno del quale sarà poi eletto un presidente. Tutti i residenti a Vegno godono di elettorato passivo quindi per far parte di questo comitato Non è necessario candidarsi. Ecco allora che se il sindaco di Crandola e Matteo Manzoni il presidente del comitato di Vegno, che ha una funzione di “sindaco” della frazione potrebbe diventare Pietro Giumelli. Ma questo lo si saprà nei prossimi giorni.