Il Gruppo regionale del Pd ha depositato nella mattinata di oggi, mercoledì 22 marzo 2022, durante la seduta di Consiglio regionale, una mozione urgente per chiedere alla Giunta di intervenire immediatamente a contrasto della paralisi dei lavori pubblici. “L’aumento repentino e continuo dei prezzi delle materie prime, dei carburanti e dell’energia sta compromettendo la possibilità per le imprese edili di tenere fede ai tempi e ai costi relativi ai lavori pubblici in corso. Per questo è necessario intervenire urgentemente per evitare che i cantieri si fermino mettendo a rischio la ripresa economica e la possibilità di garantire viabilità e servizi adeguati ai cittadini”, commenta Raffaele Straniero, consigliere regionale del Pd e capogruppo in IV Commissione Attività produttive, primo firmatario della mozione.
Costi di materie prime ed energia alle stelle: opere pubbliche a rischio paralisi
L’atto impegna il presidente Fontana e l’assessore competente “ad attivarsi urgentemente, anche interloquendo con il Governo e le stazioni appaltanti, affinché si possa procedere in questa fase a una revisione degli appalti secondo un modello capace di adattare costantemente gli importi alla situazione contrattuale di mercato”.

Non solo ma idem chiedono anche ” un adeguamento immediato del prezzario regionale degli appalti, da riconoscere anche all’interno degli appalti già assegnati limitatamente ai costi ancora da sostenere per ultimare i lavori; di effettuare una ricognizione delle opere regionali in fase di progettazione, al fine di valutare se le risorse regionali stanziate siano sufficienti o se sia necessario riprogrammare gli interventi meno urgenti; di sostenere con fondi regionali ad hoc e ammortizzatori sociali le imprese e i lavoratori del comparto; di realizzare politiche regionali per il settore delle costruzioni volte a sostenere le esigenze di liquidità delle imprese a seguito degli adeguamenti dei prezzi e ad agevolare investimenti che rendano più ecosostenibili, più economici e meno energivori i processi produttivi”.