2 giugno: centrodestra in piazza a Lecco FOTO
Una croce a terra lasciata vuota per chi non ce l'ha fatta
Un po' manifestazione di protesta contro il Governo Conte e la sua gestione dell'emergenza Covid, un po' lancio della campagna elettorale della compagine che sostiene Peppino Ciresa come candidato sindaco in vista delle elezioni comunali a Lecco. Oggi, martedì 2 giugno 2020, subito dopo la cerimonia istituzionale della Festa della Repubblica, il centrodestra lecchese è sceso in piazza.
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2 giugno: centrodestra in piazza a Lecco
Metro alla mano e gessetto per segnare i punti in cui tutti i manifestanti si sarebbero dovuti posizionare, il "mattatore" della manifestazione è stato il commissario provinciale del Carroccio Stefano Parolari. Con lui molti rappresentanti della Lega: il senatore Paolo Arrigoni, la senatrice Antonella Faggi, il deputato Roberto Paolo Ferrari, il consigliere Regionale Antonello Formenti, ma anche tanti amministratori locali come i sindaci Marco Ghezzi e Silvano Stefanoni, l'assessore di Ballabio Stefano Simonetti, i consiglieri comunali di Lecco Bettega e Colombo. In piazza anche Forza Italia, con il consigliere lecchese Emilio Minuzzo e il segretario provinciale Davide Bergna. Non sono mancati i rappresentanti di Fratelli d'Italia, a partire dal coordinatore Fabio Mastroberardino, proseguendo con l'eutroparlamentare Pietro Fiocchi e con l'ex consigliere lecchese Giacomo Zamperini.
Una croce a terra lasciata vuota per chi non ce l'ha fatta
Tutti uniti per dire che "dopo tanto isolamento è giusto tornare in piazza per manifestare, pur rispettando le distanze". Distanze "gestite" da croci verdi disegnate a terra, una per ogni presente e una lasciata vuota per ricordare, come ha sottolineato l'onorevole Ferrari "chi, durante l'emergenza Coronavirus, non ce l'ha fatta".
Coesione intono a Ciresa
I rappresentanti dei partiti di centrodestra a turno si sono alternati al megafono: c'è stato chi, come il consigliere Formenti si è lanciato in una difesa accalorata dell'operato di Regione Lombardia durante l'emergenza Covid e chi, come l'eurodeputato Pietro Fiocchi ha invocato una maggior attenzione da parte dell'Europa. Tutti hanno sottolineato la ritrovata coesione in vista delle elezioni amministrative lecchesi (la cui data non è ancora stata stabilita) intorno alla figura del candidato Ciresa che ha assicurato che, se eletto, dedicherà il primo anno del suo mandato alla ripartenza della città.