Lecco Film Commission gioisce per il premio al film su Leo Callone
"Il riconoscimento al film parte dall'Argentina e premia il nostro territorio"
Grande soddisfazione della Lecco Film Commission per il successo ottenuto in Argentina dalla regista Donatella Cervi per film su Leo Callone "Cento milioni di bracciate". La pellicola racconta l'appassionante storia del "Caimano del Lario". La film maker comasca ha ricevuto il Primo Premio Internazionale al BA Sport Film&TV Festival 2017 e il Diploma dal Comitato Olimpico Argentino.
L'origine del film su Leo Callone
"Un magnifico risultato per Donatella Cervi e Lorenzo Venturini, soprattutto perché come Lecco Film Commission abbiamo sempre seguito il lavoro dei due registi" commenta Il location manager Egidio Magni. "E' proprio dall'incontro che abbiamo promosso a Biosio con Callone che è nato tutto. Conoscendo la predilezione per i film e i documentari "d'acqua" della coppia comasca abbiamo pensato di farli incontrare con questo nostro grande campione".
Paolo Cagnotto
"Sono molto felice che dalla scintilla di un nostro incontro, e dalla capacità di miscelare storia e territorio, Donatella e Lorenzo abbiano conquistato quest'importante riconoscimento" aggiunge il responsabile della Lecco Film Commission Paolo Cagnotto. "Un riconoscimento che va alla vita di Leo, al libro che il giornalista lecchese Stefano Cassinelli ha scritto sulle gesta di Callone, e ai diversi attori e componenti della troupe, da Stefania Moretti all'attore Nicola Bizzarri, dalle location scelte come Villa Lario ai semplici ruoli dei "runner" che abbiamo segnalato, come il giovane Gianviti: tutti membri della Filmcommissionteam. Un bel lavoro di equipe che ha dato ottimi risultati. Mi auguro che Donatella e Lorenzo scovino nuovi personaggio del lago per ripetere il successo di Cento Milioni di Bracciate".