Coldiretti difende il mercato agricolo
"Il farmers’ market si pone come un completamento e non come un’alternativa al mercato ccomunale"
Dopo le critiche sollevate da Confcommercio al mercato agricolo, Coldiretti Lecco Como scende in campo per difendere l'iniziativa. "Da quando è partito a Lecco il primo farmers’ market cittadino la metà consumatori ha deciso di tornarci stabilmente" spiega Fortunato Trezzi, Presidente della Coldiretti interprovinciale. Segno quindi che i lecchesi amano comprare a km zero
Il mercato agricolo piace
"In 300 poi addirittura sono scesi in piazza lo scorso aprile per firmare una petizione e chiedere all'Amministrazione comunale di avere un mercato agricolo stabile e settimanale in città" aggiunge Trezzi. "Se non ci fosse stata questa affezione e questa richiesta della gente non avremmo certo continuato».
Libertà di scelta delle famiglie
"Le attività su Lecco hanno esteso la libertà di scelta delle famiglie, offrendo a tutti maggiori opportunità di acquisto. Non solo ma anche una gamma più ampia di prodotti da portare in tavola" aggiunge il numero uno do coldiretti. "Inoltre rendere stabile il mercato agricolo, aprendolo al pubblico in piazza Garibaldi ogni venerdì mattina, contribuirà a rivitalizzare il centro di Lecco anche al di fuori del tradizionale fine settimana".
L'obiettivo del mercato
"Il farmers’ market si pone dunque come un completamento e non come un’alternativa al mercato ccomunale. E, particolare non da poco, senza usare un centesimo di soldi pubblici, anzi versando al Comune quanto dovuto per l'occupazione del suolo. Nessun privilegio, ma solo la voglia di continuare a fare qualcosa di buono per la comunità di Lecco, tutti nessuno escluso.