Vismara: chiesta la cassa integrazione per altri sei mesi

"Amadori ha confermato l'interesse ad arrivare il prima possibile al pieno controllo della Vismara"

Vismara: chiesta la cassa integrazione per altri sei mesi
Pubblicato:

Sarà l’autunno a dipanare la matassa della vertenza Vismara. Il 22 ottobre è fissata  l’assemblea dei creditori. Poi, con l’omologa del concordato, dovrebbe esserci la svolta con l’ingresso di un nuovo proprietario.

Vismara: entro fine agosto i nuovo Cda

Chi sarà? "Abbiamo incontrato i vertici dell’azienda nei giorni scorsi – spiega Enzo Mesagna, Fai Cisl Mbl – e ci hanno confermato l’interesse da parte di Amadori ad arrivare il prima possibile al pieno controllo della Vismara. Entro la fine agosto dovrebbe essere nominato il nuovo Cda con l’ingresso di due consiglieri in rappresentanza proprio di Amadori. Anche se non è detto che non si facciano avanti altre aziende interessate. Vedremo nelle prossime settimane quali saranno gli sviluppi in questo senso".

LEGGI ANCHE La Vismara acquistata da Amadori

Attualmente lo stabilimento di Casatenovo produce ancora con il marchio Vismara e Ferrarini, ma il lavoro è ridotto. Per questo motivo è attiva la cassa integrazione straordinaria a rotazione per tutti i 180 dipendenti.

Chiesta la cassa integrazione per altri sei mesi

«La cassa scade all’inizio di agosto – continua Mesagna -. Con la direzione abbiamo convenuto, dopo aver sentito il parere della Regione Lombardia, di chiedere un prolungamento della Cig per altri sei mesi. La Vismara si è già attivata per chiedere un incontro al ministero del Lavoro e delle Politiche sociali che dovrebbe tenersi entro la prima settimana di agosto. Questi ulteriori sei mesi servirebbero a coprire un ulteriore periodo in attesa degli sviluppi».

Seguici sui nostri canali