Un piano di investimenti da 18 milioni per rilanciare DA-TOR

Nel prossimo biennio è prevista una crescita del 40% del fatturato.

Un piano di investimenti da 18 milioni per rilanciare DA-TOR
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Un piano di investimenti da 18 milioni di euro complessivi per il biennio 2018-2019, finalizzato al rilancio di DA-TOR, è stato deliberato dal Gruppo che già detiene la Technoprobe di Cernusco Lombardone e che ha rilevato la storica azienda di Verderio, specializzata nella realizzazione di raccordi e dadi per il settore automotive.

DA-TOR, un piano di investimenti

L’operazione di acquisizione è stata completata alla fine dello scorso anno. “Quello che stiamo facendo come nuova proprietà – evidenzia Roberto Crippa, membro del nuovo CDA di DA-TOR - è quello di supportare l’eccellente management dell’azienda per raggiungere nuovi ambiziosi obiettivi e, infatti, per il biennio 2018-2019 è stato deliberato un piano di investimento consistente, da 18 milioni di euro”.

A cosa sarà destinato il totale del piano

“Sul totale dell’investimento pianificato - continua Roberto Crippa - 8 milioni sono stati previsti per ampliare lo stabilimento di Verderio, operazione attualmente in attesa delle necessarie autorizzazioni da parte dell’Amministrazione Comunale, mentre altri 10 milioni sono stati destinati all’acquisto di nuovi macchinari per incrementare la capacità produttiva”.

Un nuovo slancio all'azienda

“Pur operando in un settore maturo, DA-TOR è inserita in una nicchia di mercato, proponendo un prodotto di qualità. Infatti abbiamo già in previsione commesse per la fine del fine 2019 e per tutto il 2020 – continua Roberto Crippa. Per questo speriamo di avere al più presto le necessarie concessioni per avviare i lavori di ampliamento e rispettare le tempistiche richieste dai nostri clienti, dando un nuovo slancio all’azienda”.

Organico e fatturato in crescita

“Se, infatti, al momento dell’acquisizione l’azienda contava un organico di 130 persone - conclude Roberto Crippa - e un fatturato di circa 37 milioni di euro, grazie ai nuovi investimenti è prevista una crescita del fatturato del 40%, nel prossimo biennio, per arrivare a superare i 50 milioni con un organico di 40-50 persone in più”.

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