Successo di "Nessun parli" al Bachelet
Una giornata di flash modo per 1200 studenti
Il Bachelet ha aderito all'iniziativa del Miur
Per una giornata intera gli studenti del Bachelet si sono dedicati all'arte
"Nessun parli" perché a parlare è stata l’arte, la letteratura, il teatro e soprattutto la musica di generi diversi, cantata e suonata dagli studenti. Ieri, mercoledì, l’istituto Bachelet di Oggiono era un fermento di iniziative che ricordava un po’ la Parigi della Belle epoque: dalle 8.30 alle 17 nell’edificio scolastico era davvero possibile cimentarsi in laboratori diversi, ma anche semplicemente stare ad ascoltare i compagni che si esibivano in performance di gruppo o come solisti al pianoforte o alla chitarra.
L'istituto ha aderito all'iniziativa del Miur
L'istituto ha aderito all'iniziativa proposta dal Miur (Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca) partecipando così anche al concorso. Infatti tale concorso prevede l’elaborazione di un videoclip rappresentativo dell’evento e delle attività realizzate. I video prodotti dalle scuole saranno caricati sulla piattaforma on line http://www.istruzione.it/ProtocolliInRete/, nella sezione appositamente attivata per l’iniziativa. Una commissione di esperti e artisti valuterà i lavori più originali.
La dirigente scolastica
Dice la dirigente scolastica Anna Panzeri: "Motivo di fondo dell’evento è stato il carattere universale del linguaggio musicale, teatrale, artistico-pittorico e di movimento. Insomma l'arte quale realtà capace di comunicare, condividere, abbattere muri, superare i confini".