Pensioni respinte 140 richieste su 200 I DATI CGIL

Pensioni, ape e precoci: oltre 200 pratiche all’Inca di Lecco.  140 sono state respinte

Pensioni: respinte 140 richieste su 200

La Cisl aveva reso noto che all’Inas di Lecco, su 180 domande per la pensione anticipata , i «no»avevano  toccato la percentuale dell’80%.  Ora tocca alla Cgil fare un bilancio e anche in questo caso le ombre sono molto più che le luci. Ben 213 domande per ape sociale e precoci presentate da Inca Cgil Lecco nel 2017. 57 per ape social e 156 per precoci. Solo 73 sono state accolte

I dati Cgil

Sono state maggiormente accolte le istanze dei lavoratori invalidi al 74% o che assistono un parente entro il primo grado, sia per ape sia per precoci, mentre sono state respinte le richieste dei disoccupati (49 domande) e i lavori “gravosi” (64 domande). Clicca qui per i dati nel dettaglio.

Situazione sconfortante

“Il dato sconfortante delle respinte rispecchia ciò che viene denunciato a livello nazionale" – afferma Cinzia Gandolfi, responsabile Inca Cgil Lecco.  "La normativa è molto rigida sui criteri che Inps ha applicato. Esclude di fatto, almeno in questa prima parte, la maggior parte dei potenziali beneficiari. L’Italia ha avuto la presunzione di emanare una legge che consentisse, attraverso i canali telematici, di incrociare dati tra i vari istituti e di gestire come un paese “normale” questa normativa".

Le problematiche

"Si sono scontrati con archivi vecchi e obsoleti dei vari enti, di comunicazioni mai inviate o mal registrate che hanno evidenziato uno struttura pubblica che a livello telematico non può dirsi degno di essere in Europa. Tutto ciò è ricaduto sui cittadini, potenziali aventi diritto, che pur in presenza di tutti i requisiti previsti si vedono respingere l’istanza per codici tecnici, a volte incomprensibili, anche agli addetti ai lavori”.