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Loretta Lazzarini vuole conquistare anche l’Oriente

La nota professionista lecchese - esperta di intermediazione e consulenza immobiliare, titolare dal 1998 del Centro Servizi Immobiliari con sedi a Lecco, Mandello e Milano oltre che del CSI International Real Estate Network - nei giorni scorsi ha fatto tappa in India a Madras, Cochin e negli Emirati Arabi a Dubai.

Loretta Lazzarini vuole conquistare anche l’Oriente
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Loretta Lazzarini vuole conquistare anche l’Oriente e inizia da India ed Emirati Arabi. La nota professionista lecchese - esperta di intermediazione e consulenza immobiliare, titolare dal 1998 del Centro Servizi Immobiliari con sedi a Lecco, Mandello e Milano oltre che del CSI International Real Estate Network - nei giorni scorsi ha fatto tappa in India a Madras, Cochin e negli Emirati Arabi a Dubai. In India ha stretto una forte collaborazione con un professionista locale, mentre negli Emirati Arabi è diventata partner di Damac, la prima società privata specializzata nelle costruzioni degli Emirati, e di Ays Developers molto attiva nel mercato immobiliare a Dubai; quì ha pure avviato una collaborazione con un collega italiano titolare della società Corsa.

Loretta Lazzarini vuole conquistare anche l’Oriente

«La prima volta che sono andata in India risale al 2012 – esordisce Loretta Lazzarini – E’ un Paese grandissimo dove sta crescendo una fascia di imprenditori con grandi disponibilità economiche e particolarmente attenta agli investimenti all’estero anche nel settore immobiliare. L’accordo con il collega Rajput ci permette di far conoscere gli immobili di lusso che il CSI International Real Estate Network ha in portafoglio, soprattutto sul lago di Como. Sono poi convinta che questa intesa in futuro permetterà anche ai nostri clienti italiani di valutare investimenti in questo grande Paese asiatico».

CSI International Real Estate Network, come è noto, raggruppa un pool di professionisti di alto valore  nel campo immobiliare ed esperti in materia fiscale e legale ed  ha stretto partnership strategiche con società di costruzioni e di interior design per consegnare al cliente l’immobile completamente finito. «Questa iniziativa nasce dall’esigenza del mercato immobiliare di avere agenti e professionisti del settore che si occupano di immobili da 500 mila euro a 50 milioni e di interagire con una clientela sempre più internazionale», ha aggiunto l’imprenditrice lecchese.

Ma i risultati più significativi di questo viaggio di lavoro internazionale Loretta Lazzarini li ha ottenuti a Dubai. «Qui ho rafforzato un rapporto di collaborazione per rappresentare i nostri immobili in questa grande area con un collega italiano, Riccardo Gioe, che lavora in questo mercato da diversi anni. Successivamente ho firmato un contratto di collaborazione con Damac, la prima società privata emiratina specializzata nelle costruzioni, e con Ays Developes, società del Kazakistan ma che opera anche nel mercato immobiliare a Dubai. Sono entrambe imprese di costruzioni di grandi dimensioni e che amano lo stile europeo ed italiano in particolare; solo a titolo esemplificativo segnalo che nei loro alloggi le cucine sono firmate Scavolini, mentre le porte da Bertolotto».

Ma al di la del business l’imprenditrice lecchese è rimasta affascinata dagli Emirati Arabi. «Torno da questa esperienza decisamente motivata, non solo per quanto riguarda gli affari, ma per quello che ho visto: un Paese in grande crescita e trasformazione, molto moderno e innovativo, dove regna l’ordine, la sicurezza, la pulizia e un senso civico non comune. Dubai, in particolare, è una città modernissima e un grande cantiere dove l’edilizia è sempre trainante anche grazie a una tassazione particolarmente favorevole: si paga il 4% all’acquisto e poi stop. I prezzi degli immobili variano dai 7 ai 12.000 mq, ma ci sono ancora possibilità di crescita perché gli strumenti urbanistici dicono che nei prossimi sette anni si passerà da 3,9 a 7,9 milioni di abitanti. Le persone che ci vivono sono soddisfatte, compresi i numerosi lavoratori – spesso indiani, pakistani e del Bangladesh – e che nonostante il caro vita riescono a mantenere le loro famiglie rimaste negli Stati di provenienza e far studiare i propri figli. La viabilità è intensa, nonostante le strade siano spesso a sette corsie per entrambi i sensi di marcia, ma difficilmente si incrociano le Forze dell’Ordine perché tutto viene controllato attraverso un sofisticato e diffuso sistema di videocamere: la Polizia o i Soccorsi in caso di necessità intervengono in pochissimi minuti. C’è un diffuso senso di sicurezza, tutti si rispettano nonostante la presenza di diverse religioni».

Prossimo appuntamento a fine marzo con una delegazione che arriva dal Giappone e il 16 maggio  ci sarà la terza edizione del CSI International Real Estate a Milano presso l’Hotel Hilton con numerosi ospiti internazionali che ci parleranno della loro esperienza internazionale nel real estate.

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