La spesa che fa bene Iperal premia 500 scuole

Calolzio e Colico nella top ten.

La spesa che fa bene Iperal premia 500 scuole
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Per quasi 500 scuole di sette province della Lombardia arrivano i regali dell’iniziativa “La Spesa che fa bene - Iperal per la Scuola”. Riceveranno strumenti importanti per una didattica moderna, quali videoproiettori, televisori, notebook, computer, fotocamere, tablet e stampanti.

La Spesa che fa bene - Iperal per la Scuola

Con l’obiettivo di assicurare un sostegno concreto alle scuole il Gruppo Iperal  ha promosso l’iniziativa coinvolgendo tutti i suoi clienti e mettendo a disposizione oltre 250mila euro in premi. Più di 100 gli istituti comprensivi coinvolti per un totale di quasi 500 scuole. Più del doppio della precedente edizione, tra primarie e secondarie di primo grado, pubbliche e paritarie. Anche l’adesione dei clienti è stata superiore all’edizione 2016: sono stati consegnati alle scuole oltre 730mila bollini.

Calolzio e Colico nella top ten

Como e Sondrio le province sul podio con l’istituto comprensivo di Gravedona e Uniti vincitore davanti a quelli di Porlezza e di Grosio, Grosotto e Sondalo. Tra i primi ancora Sondrio, con Delebio quarto, il Garibaldi di Chiavenna sesto, il Paesi Retici di Sondrio settimo e il Bertacchi di Chiavenna ottavo. E poi Lecco, con Calolziocorte quinto e Colico decimo. E Bergamo, con Costa Volpino al nono posto. Senza dimenticare Brescia, con Darfo Boario Terme all’undicesimo posto. Tra i partecipanti figurano 16 istituti scolastici della provincia di Como, 21 di quella di Sondrio, 23 di Lecco, 25 di Bergamo, 10 di Brescia, 15 di Monza e Brianza, 2 di Varese, a rappresentare tutte le province della Lombardia nelle quali il Gruppo Iperal è presente con i suoi 37 punti vendita. Al primo istituto classificato è stato assegnato un premio di 16mila euro. Il secondo ha ottenuto 12mila, 8mila al terzo, 5mila dal quarto al decimo. Premi anche per la parte bassa della classifica con 3500 dall’undicesimo al trentesimo, 2500 fino al cinquantesimo e mille euro ai restanti. Soldi che si tramuteranno nei premi scelti da ciascun partecipante.

Il commento del presidente del gruppo Iperal

"La nostra più grande soddisfazione è quella di poter garantire un aiuto al sistema scolastico - sottolinea il presidente del Gruppo Iperal Antonio Tirelli -, di consentire agli insegnanti di proporre nuovi progetti e agli alunni di realizzarli per accrescere le loro conoscenze e di migliorare la loro preparazione. Il grande successo dell’iniziativa è merito della nostra clientela che, negli anni, attraverso la Spesa che fa bene, ha dato prova di grande sensibilità e di attenzione ai bisogni dei territori".

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