Il consigliere regionale del Partito Democratico, Gian Mario Fragomeli, ha annunciato il deposito di una richiesta di audizione urgente al presidente della IV Commissione Attività produttive del Consiglio regionale della Lombardia, per affrontare la delicata situazione della Carcano Antonio spa.
“Chiedo che vengano convocati i sindacati, la proprietà, la Direzione generale competente di Regione Lombardia, ma anche i sindaci di Mandello Lario, Andalo Valtellino e Delebio e i presidenti delle Province di Lecco e di Sondrio perché dobbiamo assolutamente capire quale sarà il futuro dei 500 lavoratrici e lavoratori del nostro territorio”, ha dichiarato Fragomeli.
Crisi Carcano Antonio spa, Fragomeli chiede un’audizione urgente in Regione: “Priorità ai 500 lavoratori”
La Carcano Antonio spa, storica azienda attiva nella produzione e lavorazione di laminato di alluminio, opera su tre siti produttivi: Mandello Lario, Andalo Valtellino e Delebio.
Da oltre un anno l’azienda versa in una situazione di forte difficoltà, in seguito a un grave incidente industriale avvenuto agli impianti il 31 ottobre 2024.
Nel frattempo è in corso una possibile acquisizione da parte di un nuovo soggetto industriale. Su questa operazione il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha deciso di esercitare la procedura di golden power, considerata la strategicità della produzione.
Fragomeli, nella richiesta ufficiale indirizzata alla Commissione, riporta le preoccupazioni espresse dalle organizzazioni sindacali, che hanno sollecitato l’intervento della Regione per portare massima trasparenza sulla vertenza.
“Le rappresentanze dei lavoratori si sono appellate alla Regione affinché la Commissione venga convocata. Ho raccolto subito il loro invito – afferma il consigliere dem – perché dobbiamo capire rapidamente cosa sta accadendo e quale sarà il futuro di 500 famiglie delle nostre province.”
Una crisi che coinvolge due territori
La situazione della Carcano interessa direttamente le province di Lecco e Sondrio, dove si trovano gli stabilimenti e dove vivono la maggior parte dei dipendenti. L’esito della trattativa e il percorso di rilancio potrebbero avere ricadute significative sul tessuto produttivo locale.
Ora la palla passa alla IV Commissione: la richiesta di audizione punta a garantire un tavolo istituzionale rapido e trasparente, coinvolgendo tutti gli attori della vertenza e mettendo al centro la tutela dell’occupazione.