Economia

Confindustria Lecco, Sondio e Como unite per uno studio sul futuro del territorio

Obiettivo concretizzare una convincente visione per il futuro delle Province di Como, Lecco e Sondrio individuando le azioni prioritarie e i progetti-guida e realizzando scenari strategici innovativi sui temi più importanti per i territori in ottica sistemica.

Confindustria Lecco, Sondio e Como unite per uno studio sul futuro del territorio
Pubblicato:

Questa mattina, lunedì 16 ottobre 2023, a Palazzo Gallio, a Gravedona, sono stati presentati i lineamenti dello Studio Strategico Territoriale commissionato da Confindustria Como e Confindustria Lecco e Sondrio a The European House Ambrosetti: obiettivo concretizzare una convincente visione per il futuro delle Province di Como, Lecco e Sondrio individuando le azioni prioritarie e i progetti-guida e realizzando scenari strategici innovativi sui temi più importanti per i territori in ottica sistemica.

Confindustrie unite per Como, Lecco e Sondrio

Alla presenza delle principali istituzioni e delle associazioni economiche e sindacali delle province di Como, Lecco e Sondrio e a una rappresentanza imprenditoriale delle due associazioni confindustriali, infatti, i presidenti Gianluca Brenna e Plinio Agostoni, rispettivamente di Confindustria Como e Confindustria Lecco e Sondrio, hanno illustrato le motivazioni di questo studio, il cui percorso è poi stato declinato nel dettaglio da Pio Parma, senior consultant Area Scenari e Intelligence, The European House – Ambrosetti.

Questa mattina, lunedì 16 ottobre 2023, a Palazzo Gallio, a Gravedona, sono stati presentati i lineamenti dello Studio Strategico Territoriale commissionato da Confindustria Como e Confindustria Lecco e Sondrio a The European House Ambrosetti: obiettivo concretizzare una convincente visione per il futuro delle Province di Como, Lecco e Sondrio individuando le azioni prioritarie e i progetti-guida e realizzando scenari strategici innovativi sui temi più importanti per i territori in ottica sistemica.

Confindustrie unite per Como, Lecco e Sondrio

Alla presenza delle principali istituzioni e delle associazioni economiche e sindacali delle province di Como, Lecco e Sondrio e a una rappresentanza imprenditoriale delle due associazioni confindustriali, infatti, i presidenti Gianluca Brenna e Plinio Agostoni, rispettivamente di Confindustria Como e Confindustria Lecco e Sondrio, hanno illustrato le motivazioni di questo studio, il cui percorso è poi stato declinato nel dettaglio da Pio Parma, senior consultant Area Scenari e Intelligence, The European House – Ambrosetti.

A seguire sono intervenuti in una tavola rotonda moderata da Elena Tambini, giornalista Mediaset e conduttrice del Tg4, Fiorenzo Bongiasca, presidente della Provincia di Como, Alessandra Hofmann, presidente della Provincia di Lecco, Davide Menegola, presidente della Provincia di Sondrio, Marco Galimberti, presidente della Camera di Commercio Como-Lecco e Marco Bonat, segretario generale della Camera di Commercio di Sondrio. A portare il contributo di Regione Lombardia sono intervenuti Alessandro Fermi, assessore all’Università, Ricerca, Innovazione e Mauro Piazza, sottosegretario Autonomia e Rapporti con il Consiglio Regionale.

l percorso evidenzierà obiettivi funzionali specifici che passano per la messa a punto, alla luce dei principali trend di cambiamento, di una roadmap di valorizzazione territoriale incentrata sulla ottimizzazione delle specificità dei singoli territori e delle sinergie attivabili tra di essi. Nel contempo verranno studiate le opportunità associate alle Olimpiadi Invernali di Milano-Cortina 2026 per capire come renderle concrete in ottica di rilascio sul territorio di asset competitivi/elementi di valore permanenti. Inoltre, verrà quantificato, con numeri super partes e ad alto impatto comunicazionale, il valore aggiunto derivante dall’aggregazione strategica ai vari livelli rilevanti (sistema produttivo e sistema territoriale).

Oggetto dell’iniziativa sarà la produzione di un Documento di indirizzo strategico (Studio Strategico Territoriale) contenente lo scenario per lo sviluppo e la competitività dell’area vasta dei territori di Como, Lecco e Sondrio e le linee di indirizzo per le imprese e le istituzioni locali per ottimizzare le scelte strategiche, le politiche e le iniziative di sistema.

Commissionato uno studio per il futuro del territorio ad Ambrosetti

“In un mondo che è completamente cambiato, che sta cambiando e continuerà a cambiare, emerge con evidenza la necessità di riuscire ad avere una visione che sia più ampia possibile, non guardando più ognuno alla propria piccola parrocchia ma, come dico spesso utilizzando una metafora, all’intera diocesi - ha detto Gianluca Brenna, presidente di Confindustria Como - La presenza qui oggi delle massime istituzioni locali, associative e sindacali di tre province, che ringrazio, è proprio la dimostrazione concreta della nostra determinazione nel volere il massimo coinvolgimento in un progetto che parte dalle nostre associazioni confindustriali ma che vuole, fin da subito, andare oltre sia in termini di territori che di attori coinvolti. L’obiettivo - ha concluso il Presidente di Confindustria Como - è evidentemente quello di supportarci per riuscire ad essere protagonisti del cambiamento, dando avvio a progetti concreti di rilancio che considerino le nostre tre province come un’unica grande area sulla quale puntare per il futuro”.

"La realizzazione dello Studio Strategico Territoriale ci vede ancora una volta impegnati con gli amici di Confindustria Como per un’iniziativa che guarda allo sviluppo, alla transizione verso il futuro dei nostri territori. Se è chiaro a tutti che ci troviamo nel mezzo di un cambiamento epocale, è altrettanto evidente che per guidarlo ed esserne protagonisti, anziché subirlo, è indispensabile definire strategie che partano dai dati di realtà e siano guidate da una visione d’insieme, ampia e comune - gli ha fatto eco Plinio Agostoni, presidente di Confindustria Lecco e Sondrio - Lo Studio, infatti, nelle nostre intenzioni è un progetto che non solo viene messo a disposizione di tutto il territorio ma che, per la sua stessa realizzazione, si basa sull'attivazione di sinergie estese e sul coinvolgimento delle nostre comunità in tutte le loro declinazioni ed espressioni. Ringrazio sin da ora le Istituzioni e i rappresentanti del mondo economico e sociale che hanno dimostrato interesse ed ampia disponibilità al coinvolgimento attivo, affinché la realizzazione dello Studio possa nel concreto essere uno strumento funzionale al benessere collettivo”.

Seguici sui nostri canali