Analisi termografica degli apparati elettrici, vantaggi e modalità di esecuzione
Occorre che sia eseguita da personale tecnico competente con dispositivi tecnologicamente evoluti

Analisi termografica degli apparati elettrici. Sempre più imprenditori e addetti alla manutenzione e sicurezza aziendale stanno comprendendo che la termografia è uno strumento molto utile per la prevenzione di guasti a macchinari e linee produttive. Ed è evidente come, prevenendo i guasti, si prevengano anche eventi più gravi, per esempio, gli incendi.
Analisi termografica, efficace ed economica
Efficace ed economica, l'analisi termografica è una rilevazione non invasiva effettuata a distanza da personale tecnico specializzato dotato di termocamera. Questo dispositivo rileva le radiazioni infrarosse emesse dalle superfici dell’elemento che viene inquadrato e, attraverso parametri di calcolo preimpostati, ne ricava le temperature traducendole in immagini. Più la radiazione è intensa, maggiore è la temperatura dei componenti stessi. Al contrario, più la radiazione emessa è bassa, minore sarà la temperatura dei componenti. Le combinazioni livello temperatura - colore associato sono impostazioni modificabili ma la prassi associa ai colori giallo, arancio e rosso le temperature più alte e ai colori verde azzurro e blu quelle più basse. Richiedere l'esecuzione delle indagini a personale tecnico certificato (UNI EN ISO 9712) è fondamentale sia in fase di rilievo sul campo sia - una volta ottenute le immagini - per la successiva analisi.
I principali vantaggi per gli utenti
Quali sono i principali vantaggi dell'analisi termografica sugli apparati elettrici? Oltre alla non invasività del test, che si porta a termine con le macchine in movimento e quindi senza interrompere il ciclo produttivo, la possibilità di individuare eventuali anomalie allo stadio iniziale. Questa precoce localizzazione permette di migliorare i programmi di manutenzione e di riparazione. Inoltre, consente di programmare con più razionalità l'acquisto di parti di ricambio. Infine, un controllo termografico regolare aiuta a ridurre i guasti, migliorando non solo la sicurezza (ridotto al minimo il rischio incendi), ma anche l'efficienza produttiva. I fermi macchina, infatti, si riducono, quando non si annullano.
Il compito degli specialisti
La qualità di una indagine termografica non si limita alla modalità con cui si rilevano le immagini ma si estende alla capacità di conoscere le variabili che ne influenzano il risultato. Tra queste, la Risoluzione Spaziale, legata all'obiettivo utilizzato dalla termocamera la cui risoluzione definisce le dimensioni del “pixel” più piccolo di cui si può misurare la temperatura alle varie distanze. Un’altra variabile è il cosiddetto carico di potenza: fare l’indagine in un momento in cui lo stabilimento è stabilmente nel momento di assorbimento elettrico maggiore, permette di ritrovare con più facilità le eventuali anomalie. La variazione di emissività, infine, è un altro dei fattori da prendere in considerazione. Componenti elettrici lucidi avendo un basso coefficiente di emissività rispetto alle altre superfici non lucide presenti nella stessa immagine (che hanno un livello di emissività superiore), sembrano più freddi a un occhio non esperto. Altre variabili sono il riscaldamento solare e quello per correnti indotte. Si segnalano quindi l'incremento della resistenza, criteri di valutazione, parametri di ripresa e altri ancora.
Analisi termografica, gli incentivi dell'INAIL
Alla luce di quanto abbiamo letto, è evidente come l'analisi termografica sia un alleato prezioso per la prevenzione degli incendi causati da apparati elettrici difettosi. Ecco perché l'INAIL offre interessanti sconti, previa la compilazione dell'apposito modulo, sui premi assicurativi agli imprenditori che tra le altre verifiche, fanno eseguire anche questa con continuità.