QUINTO RACCONTO

Viaggio tra Le stelle sul Soffitto: quinta casellina di luce del calendario digitale

Un racconto che unisce parole, arte e solidarietà a favore dei bambini di Gaza, tra luce e speranza.

Viaggio tra Le stelle sul Soffitto: quinta casellina di luce del calendario digitale

Oggi apriamo la quinta casellina del nostro calendario digitale, un piccolo scrigno di luce che ogni giorno Le Stelle sul Soffitto ci regalano. Dietro questa casellina luminosa si cela il quinto racconto, un invito a immergersi in un viaggio di emozioni e speranza.

La raccolta, presentata lo scorso 10 novembre all’Auditorium Officina Badoni di Lecco, è un progetto che unisce autori, illustratori e cittadini in un coro di solidarietà a favore dei bambini di Gaza. Dal progetto è nato anche il collettivo “Costellazione”, nato per trasformare il dolore in storie di speranza e condivisione.

Dalla primavera 2026 sarà disponibile la versione cartacea illustrata della raccolta. Sul sito primalecco.it sarà possibile leggere estratti e scoprire come contribuire alla campagna, i cui fondi sosterranno il progetto “Gaza Chiama, Lecco Risponde” e sul sito lestellesulsoffitto.it ci sono tutti i racconti integrali.

L’iniziativa nasce con l’obiettivo di garantire istruzione e dignità ai bambini e alle bambine della Striscia di Gaza, in particolare alla tenda scuola di Nuseirat, creata dall’ingegnere Mohammed Nassar, che con risorse limitate e grande determinazione offre accoglienza e istruzione a circa 200 piccoli nel cuore della Striscia. . Per tutte le informazioni CLICCA QUI 

Ogni casellina aperta è un piccolo gesto di luce: oggi, con il quinto racconto, lasciamoci trasportare dalle parole e dalla magia che ci circonda, e partecipiamo a questa rete di solidarietà

Viaggio tra Le stelle sul Soffitto: quinta casellina di luce del calendario digitale

Essere di Luce

di Gianluca Frassinelli

“Ciao, ho saputo che anche tu parti domani”.

“Sì! Sono stata destinata per il pianeta Terra. Tu invece?”

“Anche io! E sai già in quale punto del pianeta?”

“Vicino a un paese che si chiama Milano”.

“Io sono stata destinata a una città che si chiama Gaza!”

“La tua destinazione è sul mare?”

“Sì!!”

“Ti va allora se ci scambiamo il posto?”

“Certo, per me non c’è nessun problema. Tanto ho visto che siamo molto vicini!”

“Grazie! Quando arriverò là ti cercherò per giocare ancora insieme. Nel frattempo, però, al lavoro: dobbiamo irradiare anche questo pianeta di luce e amore”. CLICCA QUI PER LEGGERE TUTTA LA STORIA