Ultima Luna d'estate: verso il gran finale con gli eventi del weekend
Ecco gli appuntamenti da non perdere in programma tra domani e domenica
Si avvia verso la conclusione con un weekend ricco di appuntamenti questa 24esima edizione dell'Ultima Luna d'Estate, ideato e organizzato da Teatro Invito soggetto riconosciuto da Regione Lombardia e dal MIC, in collaborazione con il Consorzio Brianteo Villa Greppi.
Ultima Luna d'estate: verso il gran finale con gli eventi del weekend
Venerdì 3 settembre alle18.30 (e in replica alle 20.30 e alle 22.30) al cimitero di Sirtori la storica e celebre compagnia Teatro degli Acerbi presenta Dormono...sulle colline, narrazione itinerante di poesia e canti in un cimitero di campagna, ispirato all’Antologia di Spoon River di Edgar Lee Masters: un inno alle vite dei nostri antenati, una riflessione sulle nostre radici ma anche sul significato della vita in generale, del lavoro e della morte.
Alle 21 per la prima volta il festival fa tappa a Briosco presso il suggestivo e meraviglioso Parco Baita Alpini, dove il Collettivo Teatrale Bertolt Brecht presenta Pulcinella Mon Amour, Incubi, lazzi e sogni di Cetrulo Pulcinella, per narrare l'arte difficile del sopravvivere della celebre maschera dai mille volti sempre in fuga da qualcuno, sempre in cerca di qualcosa.
Sabato 4 alle 16.30 alla Cascina Bagaggera (La Valletta Brianza) il Collettivo presenterà inoltre I racconti di Fernando di e con Maurizio Stammati, burattini di Carlo De Meo, spettacolo divertente e a tratti malinconico tra il teatro di figura e il teatro di strada che narra le avventure del pescatore e panettiere Fernando, personaggio realmente esistito, detto 'la montagna' per la sua mole.
Sempre sabato, alle 18.30 a Bulciago nell'area del Museo Etnografico, Casa Shakespeare accompagna gli spettatori in una Passeggiata con Otello tra prati e boschi; alle 21 a Sirtori Teatro Invito/Ortoteatro presentano la nuova coproduzione Dove sono le lucciole, testo e regia Luca Radaelli con Stefano Bresciani e Fabio Scaramucci, piano luci di Andrea Violato, un viaggio nel mondo poetico di Pasolini, nel suo rapporto con la natura, simboleggiato dalle lucciole ma anche da una visione del mondo legata agli ultimi della terra (spettacolo patrocinato dal Centro Studi Pasoliniani di Casarsa)
Domenica 5 settembre si comincia alle 16.30 al Monastero della Misericordia di Missaglia con lo spettacolo per famiglie Qua Qua Attaccati là, storia di oche magiche, principesse ribelli e giovani coraggiosi di Ortoteatro con Federica Guerra, scene, figure e costumi di Mauro Fornasier e Paolo Pezzutti.
Alle 18.30 a Sirone Corrado D'Elia sarà in scena con Poesia, la Vita, un vero e proprio percorso emotivo, una confessione pubblica, un invito alla bellezza, alla riflessione e al sublime, attraverso i più grandi versi della poesia mondiale, un grande inno alla vita a partire da una anacronistica fiducia nella parola.
Il festival si chiude alle 21 a Casatenovo con l’autore e attore padovano Andrea Pennacchi sul palcoscenico con il monologo Mio Padre, Appunti sulla guerra civile, accompagnato dalle musiche originali e dal vivo di Giorgio Gobbo, Graziano Colella e Gianluca Segato.