“Tutta la terra è vostro posto”: a Lecco in scena la storia don Luigi Monza
Appuntamento sabato 6 novembre al Teatro Cenacolo Francescano di Lecco
"Tutta la terra è vostro posto”: questo il titolo di un atteso spettacolo che andrà in scena sabato 6 novembre al Teatro Cenacolo Francescano di Lecco (Piazza Cappuccini 3), con inizio alle ore 20.45. Si tratta di una originale biografia teatrale del Beato Luigi Monza, promossa dal Centro Studi a lui dedicato, con l’intento di far conoscere, in una forma artistica e per il largo pubblico, la figura del fondatore delle Piccole Apostole della Carità e dell’Associazione “La Nostra Famiglia”.
“Tutta la terra è vostro posto”: a Lecco in scena la storia don Luigi Monza
Elaborato durante il lockdown dall’attrice lecchese Ancilla Oggioni (con la collaborazione di Gerolamo Fazzini e di alcune Piccole Apostole della Carità), lo spettacolo ripercorre le principali tappe della vita di don Monza, collocandolo sullo sfondo del complesso periodo storico che ha attraversato e va in scena ora, dopo lunghi mesi di attesa.
Ancilla Oggioni ha alle spalle un ricco repertorio di spettacoli sia religiosi che di cabaret. Con lei, sul palco, Stefano Venturini, autore ed esecutore delle musiche composte ad hoc. I costumi sono di Liana Gervasi, tecnico audio-luci Giorgio Gagliano.
L’ingresso è gratuito ma con prenotazione obbligatoria, utilizzando la mail infoteatro@lanostrafamiglia.it In ossequio alle norme vigenti, è richiesto il Certificato verde Covid 19 (Green pass).
Le Piccole Apostole della Carità
Fondate come gruppo nel 1937 su iniziativa di don Luigi Monza, nel 1973 vengono riconosciute come Istituto Secolare di diritto pontificio, da parte di Papa Paolo VI.
Fedeli alla loro vocazione, si mettono alla sequela di Gesù Cristo per essere nel mondo “come gli Apostoli con la carità pratica dei primi cristiani, per far assaporare la spiritualità del Vangelo e far gustare la gioia di vivere fratelli in Cristo” (Beato Luigi Monza).
Vivono in fraternità o individualmente, svolgendo la loro testimonianza e apostolato nei vari ambiti in cui la vita le pone, dando vita a gesti concreti, di accoglienza, di solidarietà, di carità. Molte di loro realizzano uno specifico servizio alla vita e alla sua tutela, cura e riabilitazione nell’Associazione “La Nostra Famiglia”.
Le Piccole Apostole della Carità animano gruppi giovanili, di volontariato, il gruppo laicale “Amici di don Luigi Monza”, un gruppo vedovile denominato “Zarepta”, gruppi di spiritualità familiare “Famiglia di Famiglie”, l’Associazione di Volontariato “don Luigi Monza” e l’OVCI – La Nostra Famiglia (Organismo di Volontariato per la Cooperazione Internazionale).
Associazione “La Nostra Famiglia”
Fondata il 28 maggio 1946, quando i primi due bambini fecero il loro ingresso nella casa di Vedano Olona (Varese), La Nostra Famiglia ha avuto una crescita esponenziale, in risposta alle richieste delle istituzioni e del territorio in cui opera. Oggi è presente in sei regioni italiane e collabora con l’Organismo di Volontariato per la Cooperazione Internazionale OVCI in 6 Paesi del mondo.
L’Associazione si occupa di un’ampia casistica di bambini e ragazzi, sia con quadri patologici di estrema gravità, come gli stati vegetativi e le pluriminorazioni, sia con situazioni meno gravi, a rischio psicopatologico o di svantaggio sociale. Si prende cura della loro crescita globale, garantendo la diagnosi, la cura, l’educazione e il benessere anche della loro famiglia.
Oggi La Nostra Famiglia ha superato confini geografici e scientifici ponendosi, nel campo della riabilitazione e della ricerca per la disabilità in età evolutiva, tra le più grandi e qualificate strutture in Europa. Infatti, grazie all’Istituto Scientifico Medea, affianca all’attività clinica un’approfondita attività di ricerca in neuroriabilitazione, con riferimento ad una vasta gamma di patologie neurologiche e neuropsichiche dell'età dello sviluppo.
Rispetto della vita, presa in carico globale, elevata professionalità, stile di accoglienza sono gli aspetti qualificanti dell’Associazione, con l’obiettivo di promuovere una buona crescita delle persone, l’inclusione sociale, una qualità di vita ottimale.
I numeri del 2020: 28 sedi in Italia, 23.216 bambini e ragazzi assistiti, 2.957 bambini e ragazzi ricoverati, 2.387 operatori, 118 progetti di ricerca.