Lecco

Teatro Invito: sale il sipario sulla nuova stagione

Presentato il cartellone con dodici spettacoli che portano sul palco tanti linguaggi del teatro contemporaneo

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Aperto al mondo e ai temi dell’attualità, attraverso la lente del teatro. Teatro Invito è lo spazio in città che si misura con il teatro che parla di oggi e di noi, con ironia e consapevolezza. Presentata  giovedì 12 ottobre 2023 la nuova stagione teatrale di Teatro Invito con un cartellone di dodici spettacoli dalla fine di ottobre fino ad aprile.

Sale il sipario sulla nuova stagione di Teatro Invito

“È bello presentare il programma della Stagione in questa maniera, come una festa, insieme a tutti coloro che ci seguono con affetto e a cui sta a cuore la cultura e lo spettacolo dal vivo. Sarà una rassegna di spettacoli serali che si occuperà di questioni importanti, trattando tematiche di responsabilità” – ha sottolineato il direttore artistico Luca Radaelli.

Elena Scolari e Luca Radaelli

“Una presentazione aperta al pubblico, come suggerisce il titolo della stagione ‘Teatro Invito Aperto’, aperta come spazio alla cittadinanza e come dialogo con il pubblico e con gli spettatori, un’apertura di riflessione intorno agli argomenti che gli spettacoli toccheranno” – ha proseguito Elena Scolari di Teatro Invito.

Anche il sindaco di Lecco Mauro Gattinoni è intervenuto durante la presentazione: “Tenere viva la fiamma dello spettacolo dal vivo in questo mondo che ci racconta cose brutte, nubi e guerre, è fondamentale. Sono una scintilla di pensiero il teatro e lo spettacolo dal vivo: ogni occasione di spettacolo rappresenta un alimento senza cui non possiamo andare avanti, uno stimolo al pensiero per scoprire le radici culturali che ci rendono vicini” – ha dichiarato il primo cittadino.

Al centro il sindaco di Lecco Mauro Gattinoni

Lo spettacolo inaugurale della nuova stagione sarà il 28 ottobre “Naufraghi senza volto” (Teatro della Cooperativa) con Laura Curino e Renato Sarti, tratto dall’omonimo libro di Cristina Cattaneo, antropologa forense: uno spettacolo forte che racconta il dramma dei naufraghi nel Mediterraneo e ci fa riflettere sulla nostra identità: “Portiamo sul palco le voci dei migranti, per restituire un nome alle persone e dare loro il diritto di avere un nome per se stessi e per chi li ha perduti” – ha sottolineato l’attrice e autrice Laura Curino.

Laura Curino

 

Il cartellone proseguirà l’11 novembre con “Antropolaroid” di e con Tindaro Granata, che racconta la Sicilia, o meglio la storia di un popolo, il popolo italiano. Sul palco i personaggi comporranno la storia partendo dalla tecnica del “cuntu”. Nel mese di dicembre in scena due spettacoli: “Uscita di sicurezza” (Teatro dei colori) di e con Gabriele Ciaccia (2 dicembre) e “La colonna infame” di Teatro Invito con Luca Radaelli e Valerio Bongiorno accompagnati da Maurizio Aliffi alla chitarra (16 dicembre).

Gabriele Ciaccia

Il nuovo anno comincerà il 13 gennaio all’insegna del black humor inglese “Di morte e altre idiozie” (Alta Luce Teatro), mentre il 25 gennaio, Giornata della Memoria, verrà celebrato con lo spettacolo “La merce più preziosa” di Teatro Libero. Il 10 febbraio uno dei maggiori narratori italiani, Roberto Anglisani, in “Giungla” realizzerà la sua versione de “Il libro della giungla” di Rudyard Kipling ambientando l'avventura di Mowgli nella Giungla della Stazione Centrale di Milano. Il 24 febbraio in collaborazione dell'Unione Italiana Ciechi, lo spettacolo al buio di Officine Papage “Rebecca”: “Sentire la presenza tramite la voce, in cui il buio diventa il luogo dove poter raccontare la bellezza” – come ha raccontato il regista Marco Pasquinucci. Per la ricorrenza della Giornata della donna, l'8 marzo, Gianna Coletti porterà in scena “ALMENOPAUSA” (Teatro de Gli Incamminabili). Il 22 marzo Santibriganti affronta con “Io odio” un argomento spinoso per uno spettacolo che non farà stare seduti comodi sulla poltrona. Il 6 aprile si riderà del passare del tempo e dell'età insieme ai “Nonnetti” di Coltelleria Einstein, mentre l’ultimo spettacolo della Stagione sarà il 20 aprile, “Quasi una serata”, traduzione teatrale di un testo di Ethan Coen con Il giardino delle ore e Mumble Teatro.

Una programmazione ricca e dinamica quella di Teatro Invito, che mostra un panorama vivo e vario, uno specchio dei tanti linguaggi del teatro contemporaneo.

La conferenza stampa è stata l’occasione per presentare anche il programma della rassegna “C’è spettacolo a teatro” con dodici appuntamenti domenicali per bambini e famiglie, al via il 22 ottobre con “La Bella e la Bestia” (Teatro Blu) eCopioni!” la rassegna per le scuole rivolta a tutte fasce di età.

Gli abbonamenti e i biglietti per Stagione 2023-2024 di Teatro Invito sono disponibili sul sito teatroinvito.it.

Mattia Noseda

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