Tante domande per lo scrittore Luigi Garlando FOTO e VIDEO
"Sei un bravo scrittore, anche se i tuoi temi facevano davvero schifo!". Così l'anziano professore di italiano di Luigi Garlando commenta l'uscita di ogni suo libro.
Chiacchierata informale, quella di venerdì scorso 26 ottobre, con Luigi Garlando, noto giornalista della Gazzetta dello Sport, nonché famoso scrittore milanese. Ad invitarlo a Merate l’associazione culturale La Semina. L’occasione ha permesso a Garlando di presentare uno dei suoi ultimi libri intitolato «Mister Napoleone».
Scrittori cacciatori di scintille secondo Garlando
Tante le domande poste dai giovani studenti. A partire dalle curiosità circa l'ispirazione di un romanzo. E di «Mister Napoleone» in particolare. «L’idea è sorta mentre leggevo la biografia di Napoleone di Alexandre Dumas. Da lì ho costruito questo romanzo storico – ha risposto Luigi Garlando – di solito i miei libri nascono per caso. Gli scrittori secondo me sono cacciatori di scintille, scintille poi trasformate in grandi libri. Nel caso specifico di Napoleone ho pensato ad un Napoleone diverso, un uomo che ad un certo punto prova dispiacere per dodici giovani soldati morti a causa di una simulazione di guerra, da lui voluta, per far colpo su di una donna. Negli ultimi giorni di vita – ha aggiunto – Napoleone, abituato a decenni di combattimenti, prova un grande rimorso. E sarà proprio nell’isola di san’Elena, lontano dalla guerra e avvolto dai risentimenti, che scopre il gioco del calcio e lo lascia in dono ai ragazzi».
Il servizio completo sul Giornale di Merate in edicola da martedì 6 novembre 2018.