Spazio Teatro Invito: tre appuntamenti sulla montagna... da cima a fondo
Saranno la montagna e i suoi "personaggi" i veri protagonisti. Ecco nel dettaglio il programma.
Tre serate da non perdere a Spazio Teatro Invito
I TESORI DELLA DOL
Presentazione del film documentario a cura del regista Carlo Limonta preceduta da un intervento musicale del M°Marti Meyes al corno delle Alpi - intrudurrà Ruggero Meles
La Dorsale Orobica Lecchese (DOL) è un itinerario escursionistico che ha inizio dal Linzone, passa per la Valcava, il Pertüs, il Monte Ocone, le Camozzera per poi raccordarsi con l’inconfondibile profilo del Resegone e proseguire sulle montagne Valsassinesi sfiorando il Pizzo dei Tre Signori per poi scendere in Valtellina.
Si tratta di uno straordinario e semplice sentiero che porta dalle chiese romaniche di Almenno fino alla Val Gerola o a Colico offrendo un impareggiabile panorama sulla pianura e sull’arco alpino.
Con questo film/documentario seguiremo il viaggio di escursionisti lungo il sentiero che tocca la Linea Cadorna, le miniere di ferro, gli alpeggi dove l’arte casearia si dispiega in eccellenti tradizioni.
NELL'OMBRA DELLA LUNA | Associazione Taiko
Nel libro “Nell’ombra della luna” Daniele “Ciapin” Chiappa racconta storie accadute sulle montagne del lecchese agli alpinisti di Lecco.Il Soccorso Alpino recupera gli escursionisti in difficoltà, un’attività complicata, spesso pericolosa, di grande impegno fisico e psicologico. Nel buio, nel silenzio, con la speranza e la paura.
Serve un grande spirito di insieme: il gruppo dei soccorritori deve seguire un unico ritmo, con rigore ma anche con fluidità, con potenza e con precisione.
Qualità simili sono necessarie anche per suonare i grandi tamburi Taiko, ecco perchè le storie saranno raccontate con musiche eseguite dal vivo: le percussioni giapponesi, strumenti di grande varietà timbrica, arricchiscono la narrazione, dandole profondità. Il palco viene trasformato in uno spazio sacro dove le storie, i suoni, le emozioni emergono e prendono vita.
Si ringraziano Anna Laini, Viola Montirosso, Roberto Chiappa.
LO SGUARDO DALL'ALTO | con Ruggero Meles e Luca Radaelli
Il rapporto tra l’uomo e la montagna: la montagna come luogo sacro, passaggio verso il cielo, tramite con gli dèi.
Conferenza intervallata da letture teatrali di testi dedicati al tema: da Marc'Aurelio a Goethe, da Petrarca a Leopardi fino a Fosco Maraini e Walter Bonatti, accompagnate da musiche di Franz Liszt, Jan Garbarek e Keith Jarrett.
La montagna è stata considerata luogo di libertà, di fuga, di riscatto, da Fra’ Dolcino fino ai partigiani della Resistenza italiana, o più prosaicamente luogo da sfruttare attraverso le miniere o da modificare attraverso le trincee della Prima Guerra Mondiale. E infine luogo ameno, dove trovare ispirazione poetica, salute, svago.Affronteremo il periodo pionieristico dell’alpinismo cominciando con l’interesse scientifico per la montagna dell’autore del Bel paese, lo scrittore e geologo abate Antonio Stoppani, passando attraverso le prime forme di turismo alpino, per soffermarci poi su alcune figure significative del legame che si crea tra la città e la montagna. La conferenza sarà intervallata da letture teatrali di testi dedicati al tema: da Marc’Aurelio a Goethe, da Petrarca a Leopardi fino a Fosco Maraini e Walter Bonatti, accompagnate da musiche sapientemente selezionate di Franz Liszt, Jan Garbarek, Keith Jarrett, Arvo Pärt.
Ingresso posto unico 9€