Sale il sipario sul Museo Giancarlo Vitali

La sede di ANCE Lecco Sondrio ospita, il prossimo giovedì 23 maggio 2024 alle  18.30, la presentazione del “Museo Giancarlo Vitali”. Un progetto di ArchiViVitali ETS, che nasce, in concerto con l’Amministrazione comunale, dall’idea di riqualificare spazi di forte simbologia e centralità urbanistica, trasformandoli in uno spazio espositivo permanente come omaggio e sede di studio e approfondimento per l’opera di un artista che ha fatto del suo luogo di nascita il tema portante e principale della sua opera pittorica, elevandolo ad un grado di interesse nazionale e internazionale. Alla presentazione interverranno il direttore ANCE Lecco Sondrio Paolo Cavallier, il sindaco di Bellano Antonio Rusconi, la presidente Fondazione Comunitaria del Lecchese  Maria Grazia Nasazzi e Velasco Vitali di ArchiViVitali ETS.

Sale il sipario sul Museo Giancarlo Vitali

La scelta che sia proprio la sede dei costruttori lecchesi, progettata da Mario Botta, ad ospitare questo evento nasce dal solido e profondo legame instauratosi nel tempo tra Giancarlo Vitali e l’associazione. Non a caso, infatti, ANCE Lecco Sondrio ospitò, nel 2008, in occasione della sua inaugurazione, un’importante esposizione di dipinti del celebre artista bellanese, con progetto di allestimento curato dallo stesso Mario Botta, e successivamente, nel novembre 2011, all’Associazione dei costruttori la famiglia Vitali donò 134 incisioni, esposte in mostra ed oggi presenti in modo permanente nei diversi spazi e locali degli uffici di ANCE Lecco Sondrio.

“Siamo profondamente grati all’associazione ArchiViVitali ETS e alla famiglia Vitali per aver voluto rinnovare, una volta di più, con la scelta di presentare sul territorio nella nostra sede questo importante progetto che valorizza l’opera di uno dei più grandi maestri dell’arte italiana del Novecento nati nella nostra provincia, il legame della nostra Associazione con Giancarlo Vitali” afferma il presidente di ANCE Lecco Sondrio, Luca Fabi. “Una scelta che è motivo di orgoglio e soddisfazione, ma anche occasione di condivisione: ospitiamo infatti un patrimonio di grafiche particolarmente significativo, con l’impegno di valorizzarlo attraverso la sua esposizione in spazi di vita e di lavoro quotidiano, accessibili a tutti”.