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"Relazioni": presentato il progetto per la valorizzazione della rete delle biblioteche lecchesi

Le azioni attivate riguardano il sito web e i social media, la formazione dei dipendenti e l'attivazione di ulteriori gruppi di lettura, l'organizzazione di attività sul territorio e la distribuzione agli utenti di gadget promozionali

"Relazioni": presentato il progetto per la valorizzazione della rete delle biblioteche lecchesi
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"Relazioni": un nome, un programma. E' questo il progetto di comunicazione per la valorizzazione della rete delle biblioteche lecchesi presentato oggi, giovedì 19 dicembre 2024, in sala consiliare. Finanziato da Acinque per un contributo di 25mila euro, il progetto biennale è partito nel 2024 e continuerà a svilupparsi anche nel corso del 2025. Elaborato dal comitato dei bibliotecari del Sistema bibliotecario lecchese, avrà una ricaduta sull'intero territorio provinciale. In particolare, le azioni attivate riguardano il sito web e i social media, la formazione dei dipendenti e l'attivazione di ulteriori gruppi di lettura, l'organizzazione di attività sul territorio e la distribuzione agli utenti di gadget promozionali.

"Relazioni": presentato il progetto per la valorizzazione della rete delle biblioteche lecchesi

"Si tratta di un progetto molto importante, volto ad implementare il numero di iscritti al Sistema bibliotecario lecchese, ad avvicinare il nuovo pubblico e ad incrementare il tema dell'interprestito bibliotecario - le parole della vicesindaco e assessore alla Cultura Simona Piazza, presidente del Sistema bibliotecario lecchese - Inoltre, il progetto arriva in ogni angolo del territorio, e questo è fondamentale per non lasciare indietro nessuno".

Simona Piazza

"Noi di Acinque crediamo che il territorio nel quale operiamo sia importante, in quanto per noi rappresenta una fonte di ispirazione e una possibilità di lavoro - l'intervento di Marco Canzi, vicepresidente di Acinque - La cultura è un elemento fondamentale per fronteggiare le sfide future. Inoltre, sostenere un progetto che promuova la fisicità dei libri, in un'epoca dove spesso i contenuti vengono consultati online, ci sembrava importante".

Marco Canzi

Una copertura notevole, quella del Sistema bibliotecario lecchese, come sottolineato da Silvia Ponzoni, responsabile del Sistema bibliotecario: "Abbiamo 68 biblioteche in altrettanti comuni". Ponzoni ha quindi ricordato la sfida di lettura "Books", attivata il 1° ottobre 2024 e valida fino al 31 marzo 2025: una gara di lettura per sfidare se stessi e mettere alla prova le proprie abilità di lettori, leggendo libri che rispondano a determinati requisiti (missioni). In particolare, le biblioteche sfidano gli utenti (la sfida è aperta a tutti i lettori dai 15 anni in su) a leggere 30 libri in 6 mesi, con la possibilità di raggiungere tre traguardi: bronzo (almeno 10 libri), argento (almeno 20 libri), oro (30 libri). I premi sono, rispettivamente, una matita, una borsa e una borraccia termica.

Infine, il progetto punta molto anche sulla formazione: "Nel 2024 - spiega Ponzoni - abbiamo attivato 4 corsi di formazione online destinati ai bibliotecari, che hanno visto la partecipazione di 33 operatori".

Silvia Ponzoni

Il nuovo Ufficio di presidenza del Sistema bibliotecario lecchese

Si è inoltre rinnovato l'Ufficio di presidenza del Sistema bibliotecario lecchese: ne fanno parte Giovanni Corti, in veste di vicepresidente (rappresentante del Comune di Oggiono); Raffaella Brioni (Valmadrera), Matteo Colombo (Valgreghentino), Silvia Maria Gisella Bosio (in rappresentanza della Provincia di Lecco), Franco Riva (Airuno), Antonio Rusconi (Bellano), Maria Grazie Caglio (Osnago), Doriana Pachera (Mandello), Aldo Redaelli (Bosisio Parini) e Raffaella Puricelli (Bulciago).

I componenti dell'Ufficio di presidenza del Sistema bibliotecario lecchese

"Le biblioteche sono granai della cultura perché si trovano in ogni paese - ha sottolineato il vicepresidente Corti - E' importante valorizzare la lettura, anche per accrescere la qualità della vita delle persone". "Con il sistema bibliotecario si è creata un'osmosi incredibile - ha aggiunto Raffaella Brioni - La partecipazione di tanti comuni crea un circuito dove circola energia positiva". "Il sistema bibliotecario ha ormai 10 anni; quando abbiamo iniziato rappresentava una bella sfida per il futuro - ha concluso Maria Grazia Caglio - Ci auguriamo che prosegua così". Caglio ha infine sottolineato l'importanza dell'interscambio bibliotecario e della piattaforma digitale Media Library Online attivata durante il covid.

Alcuni dati

Il Sistema bibliotecario del territorio lecchese è stato istituito nel 2016 e comprende attualmente 71 comuni, di cui il Comune di Lecco è ente capofila. Attraverso questo organismo si attuano la cooperazione e l'integrazione tra le biblioteche, per offrire ai cittadini un servizio organico e qualificato.

All'interno del sito (lecco.biblioteche.it) sono presenti le informazioni relative alle biblioteche (indirizzi, orari di apertura, contatti), al catalogo del Sistema bibliotecario, ai servizi offerti e alle iniziative promosse dalle biblioteche.

Si riportano alcuni dati relativi al triennio 2021-2023: per quanto riguarda il prestito dei documenti, nel 2021 il dato è di 570.771, che sale a 671.667 nel 2022 e aumenta ulteriormente a 805.146 nel 2023. Per quanto riguarda gli utenti attivi (coloro che hanno effettuato almeno un prestito negli archi temporali di riferimento), si è passati dai 32.124 del 2021, ai 38.089 del 2022 e ai 47.988 del 2023. I nuovi iscritti al servizio erano 4578 nel 2021, 6172 nel 2022 e 10.032 nel 2023. Infine, per quanto riguarda l'utilizzo della piattaforma per il prestito digitale, nel 2021 sono stati prestati digitalmente 260.842 contenuti, nel 2022 266.099 e nel 2023 286.373.

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