Prosegue Nuove Identità Meticce
Ancora tre film e una cena comunitaria per l’iniziativa promossa da Les Cultures Odv, Spazio Condiviso APS ASD e Dinamo Culturale APS
Tam Tam Basket di Mohamed Kenawi, Il Legionario di Hleb Papou e N'en parlons plus di Cecile Khindria e Vittorio Moroni. Continua con queste tre proiezioni cinematografiche e con la cena comunitaria di domenica sera Nuove Identità Meticce, il progetto promosso tra Lecco e Calolziocorte dalle associazioni Les Cultures Odv, Spazio Condiviso APS ASD e Dinamo Culturale APS in collaborazione con Alliance of BAME Voices e in occasione della XX Settimana di azione contro il razzismo.
Prosegue Nuove Identità Meticce
Dopo l’apertura del 15 e 16 marzo, che ha avuto per protagonisti i documentari Go, Friend, Go di Gabriele Licchelli, Andrea Settembrini e Francesco Lorusso e Agàpe di Velania A. Mesay e Tomi Mellina Bares, prosegue la corsa di un’iniziativa pensata per sensibilizzare la cittadinanza su temi quali la valorizzazione delle differenze e il contrasto al razzismo. Un progetto che ha ricevuto un finanziamento nazionale pubblico dall'UNAR - Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali e che punta l’attenzione sul fenomeno migratorio e sulle seconde generazioni, favorendo la conoscenza e stimolando il dibattito.
Primo appuntamento del prossimo fine settimana quello fissato per venerdì 22 alle 21 al Circolo ARCI Foppenico di Calolziocorte, dove è in programma la proiezione di Tam Tam Basket di Mohamed Kenawi, documentario che racconta la vicenda della squadra Tam Tam Basket nata a Castel Volturno, uno dei comuni italiani con il tasso più alto di multietnicità. Un esempio di inclusione e riscatto sociale tramite lo sport: formata soprattutto da adolescenti figli di immigrati e nata dalla determinazione del coach della squadra, l'ex cestista Max Antonelli, questa società non-profit è animata dalla "giving back philosophy", ovvero la volontà di restituire qualcosa di positivo al territorio in cui i giovani protagonisti sono cresciuti.
Sabato 23 alle 21 ci si sposta allo Spazio Teatro Invito di Lecco, dove tocca a Il Legionario di Hleb Papou, presente in sala. Un film che mette al centro la storia di Daniel, unico poliziotto di origine africana del Reparto Mobile di Roma, spesso chiamato a eseguire sgomberi di immobili occupati. Due, per lui, le famiglie: da una parte i colleghi; dall’altra una madre e un fratello che vivono proprio in un palazzo occupato. Due vite che non potranno essere tenute separate ancora per molto tempo.
In programma per domenica 24 marzo alle 19, invece, la cena comunitaria multietnica con celebrazione dell’ifṭār, il pasto serale che interrompe il digiuno durante il Ramadan. Ospitato all’interno del Circolo Spazio Condiviso di Calolziocorte, l’evento coinvolgerà diverse comunità nella preparazione di cibi tipici di ognuna.
Infine, a chiusura dell’intera rassegna, martedì 26 alle 21 si torna allo Spazio Teatro Invito di Lecco per l’ultima proiezione in cartellone: N'en parlons plus di Cecile Khindria e Vittorio Moroni. Protagonista, qui, è Sarah, una donna francese di 30 anni che non sa nulla del passato di suo padre. Ha inizio così un viaggio a ritroso, dalla guerra d’Algeria, durante la quale il nonno ha combattuto a fianco dei francesi contro l’indipendenza algerina, alla fuga della sua famiglia a Marsiglia all’indomani della disfatta francese, dove, anziché essere accolta, è stata rinchiusa in un campo.
Informazioni – Ingresso alle proiezioni gratuito tranne nel caso del film del 26 marzo (5 euro).