Oggiono, grande successo per l'inaugurazione del Mud
Un museo in cui "l'arte esce dalle gallerie e lo spazio museale diventa la natura, l'ambiente"
È partita con un grande successo la giornata dedicata all'inaugurazione del Mud, il museo a cielo aperto che attraversa le strade di Oggiono e ben presto arriverà anche ad Annone ed Ello, sabato 10 dicembre 2022.
Oggiono, grande successo per l'inaugurazione del Mud
In totale dodici postazioni con la riproduzione delle opere di Marco D'Oggiono e due mappe con riportata la descrizione del percorso. A illustrarle a tutti i presenti il professor Paolo Parente che ha contribuito alle descrizioni delle opere sui pannelli. Tantissime le persone che hanno attraversato le vie di Oggiono, nel pomeriggio, fino ad arrivare alla sala consiliare.
"Questo progetto dimostra la grande passione per il nostro territorio"
A seguire l'inaugurazione ufficiale nella sala consiliare con i sindaci Chiara Narciso (Oggiono), Elena Pirovano (Ello) e Patrizio Sidoti (Annone), l'assessore alla Cultura Giovanni Corti e l'architetto Mario Casiraghi che ha elaborato il progetto. "Ringrazio il mio assessore Giovanni Corti che per primo ha creduto in questo progetto. Grazie a tutti coloro che hanno partecipato alla realizzazione del percorso, ai sindaci dell'Oggionese e in particolare a quelli di Ello e Annone Brianza. Questo progetto dimostra la grande passione per il nostro territorio, che credo caratterizzi tutti i presenti oggi in sala".
Un progetto che unisce territori diversi, ma con radici, cultura e tradizioni comuni
Giovanni Corti ha poi ripercorso le tappe che hanno portato alla realizzazione del Mud, ricordando l'importanza del turismo culturale nell'Oggionese. Un territorio con radici comuni, cultura e tradizioni simili e che ha contribuito alla creazione del museo urbano diffuso. "Nelle nostre chiese c'è un "Grazie agli Annoni di Annone, ai Negroni di Ello e a Marco D'Oggiono di Oggiono - ha concluso Corti - Senza di voi il Mud non sarebbe stato possibile".
Un museo a cielo aperto
"L'arte esce dalle gallerie e lo spazio museale diventa la natura, l'ambiente - ha infine spiegato l'architetto Mario Casiraghi - Per chi come me vive da sempre in questo territorio, penso che il Mud rappresenta una rivalutazione di realtà molto spesso sopravvalutate. Un'azione di recuperare la memoria di un'identità perduta dei nostri luoghi, un segnale di attenzione verso il centro della città e della trasformazione urbana in corso".
Presenti in sala diversi sindaci dell'Oggionese, assessori e consiglieri di Oggiono ma anche l'ex sindaco di Ello Virginio Colombo che ha ricevuto i ringraziamenti per aver contribuito al progetto con la sua Amministrazione.
A conclusione della giornata, il concerto "Gli angeli del Natale" a cura del Gruppo Vocale Incanto.
Tania Gandola