Nella chiesetta di Sant'Egidio riaffiorano affreschi medievali
Proprio nel giorno della sua festa, il profeta Giona è comparso sui muri
Una bella scoperta nella chiesetta di Sant'Egidio, dove settimana scorsa, in occasione della campagna stratigrafica, sono riaffiorati affreschi medievali che riproducono il volto di un profeta, probabilmente si tratta di Giona, con decori e motivi floreali.
Nella chiesetta di Sant'Egidio riaffiorano affreschi medievali
Proprio nel giorno in cui si festeggia San Giona, il profeta sembra essere davvero riaffiorato sui muri della chiesetta. Si ricorda che la chiesetta di Sant'Egidio è stata nominata recentemente prima in Provincia di Lecco, quarta in Lombardia e 14esima in Italia come luogo del cuore del Fai.
"Un edificio dalla solenne umiltà, un'oasi di pace a ridosso della città - così Domizia De Rocchi, presidente dell'associazione Insieme per Sant'Egidio, descrive il luogo - Forse non è un caso che sia emerso proprio il volto di Giona, profeta così legato all'acqua, in un posto come questo, ricco di acqua".
Gli affreschi sono stati recuperati grazie alle sapienti mani delle restauratrici della ditta Luzzara Restauri di Civate, la cui relazione tecnica si conclude affermando: "Proseguendo l'indagine in profondità e in una zona priva del frammento decorativo, si è arrivati ad una superficie discretamente conservata ove è rappresentata una figura, probabilmente un profeta, riconducibile ad un momento esecutivo, con ogni probabilità, ascrivibile al periodo compreso tra la metà del secolo XIV e i primi decenni del Quattrocento".