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Lecco sottoscrive la “Carta di Milano per le Biblioteche”

“Per un servizio bibliotecario equo, sostenibile, inclusivo”

Lecco sottoscrive la “Carta di Milano per le Biblioteche”
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"Per un servizio bibliotecario equo, sostenibile, inclusivo”, Questo il tema al centro della Carta di Milano delle Biblioteche, alla quale anche il Comune di Lecco ha aderito con deliberazione di Giunta a gennaio 2023.

Lecco sottoscrive la “Carta di Milano per le Biblioteche”

La Carta è stata presentata durante i primi Stati Generali delle Biblioteche, organizzati nelle giornate del 25 e 26 ottobre 2022 dall'assessorato alla Cultura del Comune di Milano in collaborazione con AIB e ANCI. Si tratta di un’iniziativa nata per promuovere una riflessione sul ruolo delle biblioteche nelle politiche pubbliche di rigenerazione urbana e sviluppo sostenibile delle città. La Carta di Milano delle Biblioteche è un documento di policy concepito dagli assessori alla cultura delle principali città italiane e offerto alla condivisione di tutti gli amministratori locali per rilanciare il ruolo delle biblioteche e potenziarne i servizi. La carta chiede inoltre al Governo e alle Regioni di "garantire l’impulso a un vasto programma di infrastruttura bibliotecaria e culturale [...] e di supportare economicamente la gestione delle biblioteche da parte dei comuni".

L'assessore alla Cultura del Comune di Lecco Simona Piazza

"Con piacere ed orgoglio anche la città di Lecco ha sottoscritto la Carta di Milano, scaturita da un percorso portato avanti dagli assessori alla cultura delle principali città italiane e presentata durante gli Stati Generali delle Biblioteche. Un’iniziativa alla quale l’amministrazione comunale ha aderito in quanto sposa la linea politica della nostra amministrazione, che è quella di considerare le biblioteche come un punto di riferimento strategico nella programmazione culturale del nostro territorio. Le biblioteche, infatti, oltre al ruolo istituzionale che rivestono, sono sempre più proiettate a diventare luoghi di promozione, produzione e valorizzazione della cultura".

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