Lecco Film Fest: domani il via ufficiale dell'attesa kermesse
Don Milani: "Ci sono pochissime donne nel mondo del cinema e gran parte di loro sarà a Lecco in questi giorni. Sono le attrici più famose e le più promettenti del panorama italiano odierno"
Lecco Film Fest ai blocchi di partenza. La terza edizione della rassegna organizzata da Fondazione Ente dello Spettacolo e promossa da Confindustria Lecco e Sondrio sta per cominciare.
E' tutto pronto per la kermesse
Domani il via ufficiale alla manifestazione davvero tanto attesa. Oggi, mercoledì 6 luglio 2022, l'ultima conferenza stampa ufficiale, aperta dalle parole di monsignor Davide Milani: "Quando abbiamo deciso tre anni fa di fare un festival non è stato per fare qualcosa di superfluo, ma per avere un motivo per incontrarci e dialogare".
Le parole del presidente della Fondazione Ente dello spettacolo
Il prevosto di Lecco, che è anche presidente della Fondazione Ente dello spettacolo e vera anima del Festival, ha proseguito: "Questa mattina più che presentare il programma vorremmo mostrarvi qualche linea guida. Vorrei rimarcare per esempio l'attenzione alla figura femminile: ci sono pochissime donne nel mondo del cinema e gran parte di loro sarà a Lecco in questi giorni. Sono le attrici più famose e le più promettenti del panorama italiano odierno".
Ma non solo: "Molto presente anche il tema del territorio. Abbiamo cominciato da tempo un abboccamento del territorio con il cinema e il film di Antonio Albanese girato in questo periodo nel Lecchese ne è un esempio. Parleremo proprio della promozione del territorio attraverso il cinema con due momenti di dibattito". E ha chiuso: "Il festival è di tutti e vogliamo sognare insieme la quarta edizione, lo faremo nella giornata di apertura con un momento di riflessione".
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L'entusiasmo del presidente di Confindustria Lecco e Sondrio
La parola è poi passata a Plinio Agostoni, presidente di Confindustria Lecco e Sondrio, che ha detto: "Le imprese del Lecchese sono posti meravigliosi dove si crea e si cresce. Le imprese c'entrano con il cinema perché c'entrano con la vita. Il cinema è intrattenimento ma intrattenimento che introduce una riflessione e un approfondimento. Ringrazio Lorenzo Riva che per primo ha avuto questa idea. Se posso la porto avanti anche con maggior entusiasmo".
Gli altri interventi
Giuseppe Rossetto, presidente del consiglio di sorveglianza di Egea, main sponsor, della manifestazione, si è detto felice di aver aderito al progetto: "Questo è un grande esempio di quello che deve essere una comunità".
Prima degli interventi conclusivi di tutti i partner del Lecco Film Fest, ha parlato anche Angela D'Arrigo, curatrice del festival: "Come ha detto il presidente don Milani c'è sicuramente fil rouge del cinema femminile, ma anche quello della presenza di grandi registi. Partiremo con Krzysztof Zanussi, che è uno dei maggiori registi europei contemporanei, e chiuderemo con Paolo Taviani".
Il programma
Il programma è ormai noto ma è talmente ricco ed imperdibile che merita di essere ricordato.
Darà il via alle proiezioni domani, giovedì 7 lugli 2022o, il regista Fariborz Kamkari con “Essere Curdo” che aprirà una discussione sul racconto di guerra attraverso i diversi linguaggi, dal documentario, al giornalismo, ai podcast. Attorno al tavolo, con il regista, ci saranno Laura Battaglia, giornalista di guerra, Francesca Milano, head di Chora Media e Tiziana Ferrario, giornalista.
Torna anche alla terza edizione del festival il tema della questione femminile con film sulle donne e alla regia, dietro le quinte o alla produzione. Verrà proiettato infatti “Settembre”, esordio alla regia di Giulia Steigerwalt, attrice e sceneggiatrice. Sarà lei a presentarlo a Lecco.
Il festival si apre poi per il primo anno a registi internazionali: avrà infatti l’onore di ospitare il Maestro Krzysztof Zanussi. Nel 2009 il grande regista diede alle stampa il libro autobiografico Tempo di morire. Con lui si parlerà di quale ruolo deve ridarsi il cinema al cospetto di un rinnovato appello all’impegno che il mondo ci consegna. Il regista dei film acclamati quali “L’anno del sole quieto”, “Da un paese lontano”, “Persona non grata”, “Corpo estraneo” – che sarà presentato dal regista e proiettato – sarà in dialogo con Gianluca Arnone, coordinatore editoriale della Fondazione Ente dello Spettacolo.
E poi si torna allo sguardo al femminile con “Il paradiso del pavone” di Laura Bispuri. La regista raggiungerà il lago per introdurre la proiezione.
Come già annunciato, Carlo Verdone sarà a Lecco per un doppio appuntamento. Racconterà al pubblico la sua lunga storia d’amore con il cinema. Presenterà, infatti, “Ordet – La parola”, il capolavoro di Carl Theodor Dreyer che rappresenta per lui una connessione emotiva con il papà Mario, grande critico e storico del cinema nonché firma prestigiosa della Rivista del Cinematografo. E, successivamente, incontrerà il pubblico in piazza per raccontare “Vita da Carlo”, la serie televisiva da lui diretta e interpretata, e per parlare de “La carezza della memoria”, il suo secondo romanzo autobiografico in cui ai toni più profondi si alterna la forza comica, le note agrodolci si mescolano ai ricordi, tra momenti romantici e incontri che segnano l’esistenza.
Anche Valeria Solarino, protagonista, tra gli altri, dei film “La febbre”, “Smetto quando voglio”, “A casa tutti bene” “Signorina Effe” – per cui è stata candidata ai David di Donatello come migliore attrice protagonista – incontrerà il pubblico per parlare della sua carriera tra cinema e teatro.
In serata, la proiezione di “Giulia” di Ciro De Caro che sarà a Lecco per presentare il suo film.
E poi si continua con la musica: Omar Pedrini, cantautore e chitarrista, uno dei più grandi esponenti del rock italiano, sarà in piazza per un momento straordinario con il pubblico.
Ancora musica grazie al Corpo Musicale Alessandro Manzoni, la banda di Lecco da oltre 150 anni che offre al pubblico il repertorio tradizionale con brani di musica sinfonica e operistica affiancato da composizioni contemporanee originali.
Il festival si chiuderà con la proiezione di “Leonora Addio”, film vincitore del premio Fipresci al Festival internazionale del cinema di Berlino. Per la presentazione del film interverranno il protagonista del film, l’attore Fabrizio Ferracane, Roberto Perpignani, tra i più grandi montatori – anche di “Leonora Addio” – ha curato il montaggio di numerosi film per i più noti registi italiani e stranieri, Donatella Palermo e Tina Pistoia, le produttrici.
Il programma completo della kermesse, con eventuali modifiche in corsa, è visibile sul sito www.leccofilmfest.it.