TREDICESIMO RACCONTO

Le Stelle sul Soffitto: quando il cielo insegna a ricordare

Stiamo procedendo, a suon di emozioni, verso la meta del 24 dicembre, quando tutti i racconti saranno svelati. Ma c’è una meta ancora più grande: la prossima primavera, quando verrà pubblicato il libro che, oltre a queste splendide parole, conterrà immagini da conservare negli occhi e nel cuore.

Le Stelle sul Soffitto: quando il cielo insegna a ricordare

Un racconto poetico e simbolico che parla di crescita, coraggio, amore e memoria, attraverso il dialogo notturno tra una madre e una bambina che osservano il cielo. Leggetelo tutto d’un fiato aprendo la casellina di oggi, sabato 13 dicembre 2025 (si dice il giorno più corto dell’anno)  del calendario digitale Le stelle sul soffitto. Stiamo procedendo, a suon di emozioni, verso la meta del 24 dicembre, quando tutti i racconti saranno svelati.

Ma c’è una meta ancora più grande: la prossima primavera, quando verrà pubblicato il libro che, oltre a queste splendide parole, conterrà immagini da conservare negli occhi e nel cuore.

E tutto questo per un fine importante.
Tutti i fondi raccolti con il libro sosterranno il progetto “Gaza Chiama, Lecco Risponde”, portando sollievo e nuove possibilità là dove ce n’è più bisogno: nella tenda-scuola di Nuseirat, dove l’ingegnere Mohammed Nassar, con un impegno straordinario, offre istruzione e accoglienza a circa 200 bambini, piccoli germogli di un futuro possibile. Per tutte le informazioni CLICCA QUI 

Le stelle sul soffitto: quando il cielo insegna a ricordare

Noi, Orione, il Toro e il Mare

di Gabriel Colombo

“Guarda lassù” disse la mamma. “Lo vedi? È Orione, il cacciatore ”.

La bambina sollevò il viso. “Quelle stelle in fila?”

Una brezza leggera le muoveva i capelli come fili d’erba stanchi. L’aria, fresca e pungente, arrossava le guance della madre, che con un gesto dolce sistemò un lenzuolino sulle spalle della piccola.

“Quelle stelle in fila?” ripeté la bambina, vedendo che la mamma sembrava distratta.

“Sì” rispose la donna, tornando a sorridere. “Dicevano che Orione vegliasse sui viandanti del deserto. Ha una cintura che tiene insieme il coraggio quando tutto intorno si slega. È per questo che brilla così forte ”.

“E chi gliel’ha data?” chiese la bambina. CONTINUA A LEGGERE QUI