La prima Oratoriade per le vie di Cernusco Lombardone FOTO

Una giornata di sport organizzata dall’oratorio San Luigi in collaborazione con la Polisportiva Libertas Cernuschese e l’Amministrazione comunale.

La prima Oratoriade per le vie di Cernusco Lombardone FOTO
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Grande successo per la prima Oratoriade, titolo originale per la manifestazione sportiva che si è tenuta nella mattinata di venerdì 6 settembre a Cernusco Lombardone.

Un centinaio di ragazzi per la prima Oratoriade

Nonostante la pioggia la manifestazione ha riunito e divertito un centinaio di ragazzi e ragazze. Se per i più piccoli, i bambini della scuola dell’infanzia e delle elementari, si è optato per una tranquilla camminata verso il centro sportivo, i ragazzi delle medie hanno invece attraversato di corsa le vie principali del paese. Più atleti si sono susseguiti alla testa del gruppo, passandosi di volta in volta la fiaccola accesa al momento della partenza dall’oratorio per una mezz’ora di corsa veloce. La mattinata, al termine della fiaccolata e dopo l’accensione del tripode, ha visto i giovani atleti impegnati nelle discipline del salto in lungo e lancio del vortex e in prove di velocità. Il tutto sotto il controllo e la valutazione dei volontari del sodalizio sportivo. La manifestazione si è avvalsa inoltre dell’assistenza della Croce Rossa di Merate e degli Alpini del paese.

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L'evento verrà ripetuto anche nei prossimi anni

Presente al centro sportivo il parroco di Cernusco don Alfredo Maggioni. «La giornata di oggi ha come obiettivo quello di sensibilizzare i più giovani nei confronti dello sport e di tutte quelle attività che fanno del movimento e dell'esercizio fisico una fonte di sana e vera educazione – ha spiegato – Lo sport è un momento di comunione, di legame e di insegnamento al rispetto reciproco. Facendo sport si impara a stare insieme e a valutare le proprie capacità: può essere un gioco che permette di divertirsi e, al tempo stesso, un mezzo per imparare e crescere assieme. Oggi ci siamo “bagnati e fortunati” perché, nonostante il brutto tempo, i ragazzi presenti sono parecchi. Sono certo che continueremo così anche nei prossimi anni».

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