La campagna in mezzo alla città: il Rotary insieme ai ragazzi delle scuole lecchesi
Appuntamento per domenica 21 maggio con il percorso guidato a cura degli studenti.
"Paesaggio rurale Cavagna-Sant'Egidio. La campagna in mezzo alla città". Presentato nella mattinata di oggi, venerdì 12 maggio 2023, all'aula magna del Manzoni il progetto promosso dal Rotary Club Lecco in collaborazione con il Fai e Scarlattine Teatro/Campsirago Residenza, che ha coinvolto i ragazzi degli istituti Bertacchi (corso servizi alla cultura e allo spettacolo), Manzoni (liceo classico e linguistico) e Medardo Rosso (liceo artistico), per un totale di una cinquantina di studenti.
Rotary Club: coinvolgere i ragazzi per la crescita del territorio
Questo il commento di Paolo Vanini, referente del Rotary Club:
Si tratta di un progetto nato cinque anni fa coinvolgendo l'istituto Badoni e il Medardo Rosso, che aveva l'obiettivo di creare contenuti su Orlando Sora - a cura degli studenti del liceo artistico - fruibili attraverso un'app, creata dai ragazzi del Badoni. Dopo il Covid abbiamo avuto dei problemi tecnici, così abbiamo deciso di rendere fruibili i contenuti attraverso dei totem posizionati a Palazzo delle Paure (la loro grafica verrà curata dagli alunni del Bertacchi) che trasmettessero contenuti culturali su realtà del territorio poco conosciute. L'obiettivo del progetto è lo sviluppo di attività culturali in collaborazione con gli studenti per conoscere meglio Lecco coinvolgendo i ragazzi per la crescita del territorio.
Insieme a piedi con gli alunni del Medardo e del Manzoni
Appuntamento per domenica 21 maggio 2023 con il percorso guidato e immersivo, che sarà solo uno degli step di un progetto più ampio, che tramite il totem interattivo e varie attività culturali, vuole promuovere la conoscenza del territorio e un turismo sostenibile.
La professoressa del Medardo Rosso Daniela Corti ha illustrato il programma della giornata: l'itinerario inizierà alla chiesa della Beata Vergine del Rosario di Varigione tra le 10 e le 11.30.
Questi i principali punti di interesse lungo il percorso, che vedrà come guide i ragazzi del Manzoni, che spiegheranno aspetti storici, culturali e artistici: località Varigione, località Cavagna, valletta con vista sul Ponte del Lupo, località Sant'Egidio e torrente Caldone.
I ragazzi del liceo artistico Medardo Rosso cureranno lo stesso itinerario portando in scena alcune performance artistiche, grazie alla collaborazione con Sofia Bolognini e Noemi Bresciani di Scarlattine teatro/Campsirago Residenza e grazie ai fondi del Miur, direttamente sui sentieri e nelle vie del borgo di Cavagna, con l'obiettivo di introdurre gli alunni ad un linguaggio artistico inconsueto e alle ricchezze culturali del territorio lecchese.
In totale il percorso avrà la durata di circa due ore e sarà dunque alternato da brevi soste esplicative e performance partecipative.
In caso di maltempo, l'evento verrà posticipato a domenica 28 maggio 2023.
Sant'Egidio partecipa al bando Fai per i luoghi del cuore
"Anche se abbiamo solo un anno di vita - ha spiegato Domizia De Rocchi, dell'associazione Sant'Egidio - come gruppo siamo stupiti di ciò che si è sviluppato. Grazie ai 7772 voti che abbiamo raccolto, riusciamo ad acquisire ben 12 punti nella classifica Fai per i luoghi del cuore: la proprietà della chiesina ha infatti deciso di partecipare al bando Fai per i luoghi del cuore, con il rifacimento e il restauro di 5 portoni lignei, che permetteranno di fruire al meglio l'edificio. La scadenza del bando è il 15 giugno, poi tutti i soggetti potranno dichiarare con un attestato di partecipazione il loro interesse, impegnandosi con un evento o un'iniziativa da novembre 2023 in poi. Invito voi ragazzi ad avere un'attenzione per la fauna locale: abbiate un orecchio particolare per i suoni della natura".
"La poesia trasforma il nostro sguardo"
"La nostra realtà si occupa da 10 anni di narrazioni contemporanee del paesaggio - queste le parole di Sofia Bolognini di Scarlattine Teatro/Campsirago Residenza - Abbiamo cercato di costruire un itinerario tenendo conto che ci sono modi più artistici e poetici per attraversare i luoghi: la poesia è ciò che trasforma il nostro sguardo".
Il punto di vista degli studenti
Questo il commento di Emma, studentessa del Medardo Rosso:
Ci è stata raccontata la storia di Cavagna e Bonacina e presentato il progetto in cui noi avevamo il ruolo di interpreti principali; abbiamo fatto un sopralluogo, avendo così la possibilità di ascoltare i racconti di anziani che ci hanno spiegato come apparivano queste realtà una volta.
Bisognerebbe far si che la gente conosca di più questi luoghi. Speriamo di fare una bella cosa per l' associazione e di fare in modo che questi posti vengano rivisti per quello che sono: io stessa prima non li conoscevo.
Così hanno poi fatto eco Camilla, Federico e Giorgia:
Il progetto ci ha fatto conoscere delle perle di cui non eravamo al corrente; ci ha permesso anche di fare un tuffo nel passato, in quella che era la vita di un tempo, oltre a porci di fronte alla bellezza del paesaggio.