Inaugurata in Confcommercio la mostra del pittore Falanga
L'esposizione dedicata al pittore Falanga sarà visitabile fino al 13 dicembre.
E' stata inaugurata ieri, mercoledì 4 dicembre 2024, a Palazzo del Commercio in piazza Garibaldi a Lecco, la mostra “Michele Falanga- Aeropittura Futurista"
Inaugurata la mostra di Falanga
L’esposizione dedicata a Michele Falanga e aperta ieri, sarà visitabile fino al 13 dicembre dal lunedì al venerdì, al mattino dalle ore 8:30 alle ore 12:30 e al pomeriggio dalle ore 14 alle 18, con chiusura anticipata il venerdì alle 16:30. All'inaugurazione di ieri hanno preso parte gli eredi Falanga, i nipoti Daniele e Antonio, curatori dell'esposizione. "Siamo emozionati per questa mostra, un'autentica anteprima della produzione del nostro bisnonno Michele Falanga - ha sottolineato Daniele Falanga - Ringrazio chi ha collaborato per la realizzazione dell'iniziativa e Confcommercio Lecco per il patrocinio e la disponibilità ad ospitarla".
L'intervento di Previati
L’inaugurazione è stata introdotta dal critico Mosè Previti che ha spiegato l’ecletticità dell’artista e il suo stile originale, paragonandolo ai più autorevoli futuristi siciliani. "Nelle opere di Falanga si nota uno stile originale che ha
pochissimi paragoni. Nei quadri - realizzati con acquarello, tempera e collage - emerge l'esaltazione del paesaggio e del futuro. Sono certo che apprezzerete i colori sgargianti e l'utilizzo di articoli di giornale mai casuali".
L’arte di Michele Falanga
L’artista (nato a Bagnara Calabra nel 1865 e morto a Messina nel 1937) fu esponente eclettico del secondo futurismo e viene celebrato per la prima volta con l’esposizione di 18 opere mai esposte. La sua arte, reinterpretando il linguaggio dell’aeropittura futurista pone particolare attenzione ai paesaggi mediterranei. Tra i quadri che si possono ammirare, realizzati con tecniche miste e collage su carta di giornali, Falanga offre una prospettiva personale, aggraziata e vitale raccontandoci il dinamismo del volo, la potenza della macchina e il dialogo tra natura e tecnologia.