"Impronte d'artista": inaugurata la mostra dedicata a Ersy nel 25° anniversario dalla scomparsa
Stamattina, domenica, al centro culturale Fatebenefratelli è andata in scena la performance artistica "Corpo vivente" a cura della nipote Greta Dell'Oro
"La sua arte era una provocazione; era un uomo curioso, non si saziava mai della sua conoscenza, aveva sempre o un pennello o un libro in mano": con queste parole è stato tratteggiato il ritratto di Ersilio Dell’Oro, in arte Ersy, noto artista valmadrerese di cui quest’anno ricorrono i 25 anni dalla scomparsa. Proprio per commemorare questo anniversario, è stata allestita nella nuova sala espositiva del centro culturale Fatebenefratelli una mostra a lui dedicata.
"Impronte d'artista": inaugurata la mostra dedicata a Ersy nel 25° anniversario dalla scomparsa
Fortemente voluta da Maria Crimella, moglie del compianto artista, la mostra, intitolata "Impronte d’artista - Oggi come ieri, la passione di una vita", organizzata dai familiari di Ersy e patrocinata dall'Amministrazione comunale, è stata inaugurata nella serata di ieri, sabato 14 settembre 2024.
Circa 60 le opere esposte, accompagnate, nella sala al piano terra, dalle opere di Veronica e Ofelia Dell’Oro, figlie di Ersilio, e dagli scatti fotografici degli affreschi decorativi del figlio Wolfango, che come il padre fa l’imbianchino. Nell’ambito della mostra, inoltre, la nipote Greta Dell’Oro nella mattinata di oggi, domenica, ha portato in scena una performance artistica intitolata "Corpo vivente", il suo progetto di laurea in Terapeutica artistica. Una passione, dunque, che non si è fermata ad Ersy, ma che si è trasmessa di generazione in generazione.
"L’arte di Ersy era una provocazione: negli anni Settanta già parlava di ecologia - le parole della figlia Veronica - Ci coinvolgeva sempre nella sua passione, con lui si imparava tutto, non solo riguardo all’arte. Ci ha trasmesso tante cose e l’avrebbe fatto anche con i suoi nipoti. Tante volte mi sono soffermata a pensare cosa avrebbe fatto se fosse stato qui ancora oggi: avrebbe potuto dare ancora tanto, ma penso che qualcosa sia comunque riuscito a trasmetterlo ai suoi nipoti, anche se non direttamente; la capacità innata per l’arte, infatti, è stata ereditata da tutti loro; poi, qualcuno ha raccolto il suo testimone e ha continuato a sviluppare questa passione. Ersy è ancora qui, anche oggi: se osservate le sue opere, potrete cogliere la sua anima".
Presenti all’inaugurazione della mostra anche il sindaco Cesare Colombo e gli assessori Raffaella Brioni, Antonio Rusconi e Rita Bosisio.
"Sono contento che la prima mostra nella sala espositiva restaurata sia dedicata ad Ersy, un importante artista per Valmadrera - le parole del primo cittadino - La ristrutturazione della sala aveva l’obiettivo di farla diventare un luogo di incontro: oggi, infatti, la comunità è qui riunita". Ha proseguito poi rivolgendosi ai familiari dell'artista: "Vi ringrazio perché ci date la possibilità di incontrare le opere di Ersy: dico proprio 'incontrare' perché, anche se io non l’ho mai conosciuto di persona, penso che osservando le sue opere lo si possa incontrare e in qualche modo conoscere, e vedere il mondo dal suo punto di vista".
La mostra sarà aperta al pubblico fino al 22 settembre nei seguenti orari: nei giorni feriali dalle 15 alle 18; il sabato e i festivi dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19.
Di seguito tutte le foto della mostra con le opere di Ersy:
Di seguito le foto delle opere di Ofelia e di Veronica e degli scatti fotografici degli affreschi decorativi di Wolfango e delle performance artistiche di Greta:
Di seguito le foto della performance artistica di Greta Dell'Oro: