Lecco

Grande successo per "La Traviata" nel Metaverso e il concerto Gospel in Basilica

28 spettacoli di realtà virtuale inediti e un concerto ricco di magia in Basilica

Grande successo per "La Traviata" nel Metaverso e il concerto Gospel in Basilica
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Si è conclusa domenica la settimana dedicata alla "Lirica Impossibile" con "La Traviata" di Giuseppe Verdi ma nel Metaverso, mentre si è tenuto ieri in Basilica il concerto Gospel Nate Martin & Sign.

Grande successo per "La Traviata" nel Metaverso e il concerto Gospel Nate Martin & Sign

Il progetto "Traviata Virtual Reality", nato a Brescia ad opera dell'associazione Cieli Vibranti, ha dato vita al primo esperimento di opera lirica nel Metaverso e la città di Lecco è la prima realtà ad averlo accolto. L'iniziativa è stata ideata da Fabio Larovere, Andrea Faini, Dario Pasotti e Anna Berna e realizzato grazie al contributo di Fondazione Cariplo. Si tratta del primo esperimento al mondo di opera lirica pensata integralmente per il Metaverso, ossia per uno spazio virtuale a 360° in cui lo spettatore si trova immerso nel cuore della scena. "Traviata VR" è una selezione di scene da "La Traviata" di Giuseppe Verdi da fruire con una modalità del tutto nuova: grazie al visore di realtà virtuale Oculus Quest 2, è possibile vivere l'opera in prima persona, osservando il melodramma da un punto di vista inedito, ovvero a fianco dei cantanti o in volo sull'orchestra.

Lo spettacolo ha destato curiosità e riscosso un gran successo, con la maggior parte delle repliche esaurite. É stato proposto nella sala conferenze di Palazzo delle Paure, con 4 repliche quotidiane per 7 giorni e un totale di 280 spettatori.

Oltre 1000 persone hanno invece assistito, nel corso della serata di giovedì 22 dicembre 2022, al concerto Gospel di Natale promosso dal Comune di Lecco  con il coro Nate Martin & Sign: "Due novità all'interno della stagione culturale e teatrale del Comune di Lecco - sottolinea con soddisfazione l'assessore alla Cultura del Comune di Lecco Simona Piazza - che hanno voluto andare incontro alle richieste anche di diversificazione dell'offerta, con l'obiettivo di soddisfare e accogliere un pubblico più vasto. Iniziative importanti che hanno visto la sperimentazioni di nuovi linguaggi e momenti più tradizionali, in grado di attivare un dialogo e un progetto culturale nuovo per la città, con grande riscontro da parte dei cittadini. Questo è l'augurio più bello che possiamo fare alla città, ovvero di proseguire lungo la strada di una programmazione condivisa e variegata".

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