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“Dona un quadro alla città”: l’arte diffusa nei quartieri di Lecco contro la violenza di genere

Opere originali di artisti locali e giovani talenti saranno esposte nei quartieri cittadini per sensibilizzare la comunità, con catalogo digitale e mappa interattiva.

“Dona un quadro alla città”: l’arte diffusa nei quartieri di Lecco contro la violenza di genere

Portare l’arte nei luoghi della quotidianità per generare emozioni e consapevolezza. È questa l’idea alla base di «Dona un quadro alla città», il progetto che porta in tutti i rioni di Lecco opere originali dedicate al tema della violenza di genere. Le opere sono realizzate gratuitamente da artisti locali, tra cui Giuseppe Carrino, Bruno Biffi, Antonella Ciceri, Carlo Maria Giudici, Fabrizio Martinelli, Lorena Olivieri, Miriam Salvetti, Gianluca Perri, Vito Pagone, Marilena Visini, e da tre studenti delle scuole superiori di Lecco, vincitori del concorso promosso con il coinvolgimento di Terziario Donna e Tiziana Rota, curatrice e critica d’arte.

“Dona un quadro alla città”: l’arte diffusa nei quartieri di Lecco contro la violenza di genere

Il progetto è stato presentato ufficialmente oggi, venerdì 21 novembre 2025, a Palazzo Bovara, alla presenza di figure istituzionali e culturali di rilievo: Irene Riva, presidente di Femminile Presente!; Mauro Gattinoni, sindaco di Lecco; Simona Piazza, assessora alla Cultura; Alberto Riva, direttore di Confcommercio Lecco; e Tiziana Rota.

L’iniziativa nasce dal desiderio di avvicinare le cittadine e i cittadini al tema attraverso un gesto semplice: trovarsi davanti a un quadro mentre si vive un luogo quotidiano, come una panetteria di quartiere. Le opere saranno diffuse in vari punti della città, affinché il messaggio arrivi in modo naturale e diretto, valorizzando il lavoro  degli artisti e dei tre giovani talenti emergenti.

Al termine del progetto, un catalogo digitale sarà pubblicato sul sito del Comune di Lecco e raccoglierà ogni opera con foto, titolo, significato e biografia dell’artista. Sarà inoltre disponibile una mappa interattiva che guiderà cittadini e turisti alla scoperta dell’intero percorso diffuso. La conclusione sarà celebrata con la proiezione di un filmato dedicato alla storia del progetto.

«Voglio ringraziare davvero tutti, tutte le persone coinvolte. Ho scritto una pagina intera di ringraziamenti nel catalogo, incluse le associazioni e i soci che partecipano alla progettazione, lavorando con i ragazzi ogni mattina. Il loro sostegno e incoraggiamento sono stati fondamentali: l’entusiasmo è stato davvero collettivo, e tutti hanno superato le aspettative personali. Spero che il progetto porti molte belle iniziative nelle scuole, comprese attività come spettacoli interessanti. Cerco sempre di approfittare di ogni occasione per condividere informazioni e coinvolgere tutti», ha dichiarato Irene Riva, presidente di Femminile Presente!.

Il progetto è sostenuto da Confindustria Lecco e Sondrio, Acinque Energie e dal Comune di Lecco, con copertura finale dei costi a cura dell’associazione Femminile Presente!.

«Grazie a tutte le persone che hanno reso questo progetto una realtà: gli artisti, gli espositori e i sostenitori, e naturalmente a Femminile Presente!, che continua a promuovere con passione e determinazione la sensibilizzazione verso un tema sul quale l’attenzione deve restare sempre alta», hanno sottolineato Mauro Gattinoni, sindaco di Lecco, e Simona Piazza, assessora alla Cultura. «Per questo motivo abbiamo sostenuto con convinzione «Dona un quadro alla città», che rappresenta un percorso virtuoso condiviso di arte e riflessione contro la violenza di genere».

Anche l’assessore Renata Zuffi, che ha lavorato al progetto ma non è potuta essere presente oggi, ha voluto sottolineare con un messaggio l’importanza dell’iniziativa:

«È stato un lavoro corale, che ha visto coinvolti il mondo della scuola, in particolare l’Istituto Parini e il Liceo Medardo Rosso, e il tessuto economico della città. Attraverso il valore comunicativo dell’arte sono nate opere donate, la mappa interattiva, la progettazione della copertina e del catalogo e il filmato: una coralità eterogenea unita per un comune obiettivo, il contrasto alla violenza di genere. Promuovere negli spazi della nostra città e nelle nostre azioni quotidiane un rinnovamento del linguaggio e un’attenzione vigile credo sia un modo concreto e «civile» affinché l’eliminazione della violenza nei confronti delle donne smetta di essere un desiderio auspicato e diventi invece una realtà conquistata. Questi quadri non sono solo opere d’arte, ma un simbolo tangibile di questo impegno collettivo. Spero davvero che possano essere un monito costante e visibile, un invito quotidiano a una riflessione profonda sul rispetto e sulla parità. Ringrazio di cuore Irene Riva e l’associazione Femminile Presente!, le scuole, i commercianti e tutti coloro che hanno contribuito a rendere questa visione una splendida realtà».