Da Lecco al mondo: tornano i viaggi tra culture e popoli di "Immagimondo"

Durante la conferenza stampa di ieri, lunedì 18 settembre 2023, nella cornice dell’Ostello di Lecco è stata presentata la 26esima edizione di “Immagimondo”. Dal 13 al 22 ottobre torna la rassegna che mette al centro il viaggio, la conoscenza dell’altro e lo scambio tra culture e popoli del mondo. Per ventisei anni “Immagimondo” ha portato il mondo a Lecco, raccontando di Paesi lontani, spedizioni avventurose, ardite imprese in montagna e per mare, cammini e passeggiate, parlando di viaggi e viaggiatori, come ha raccontato Maria Grazia Zanetti, vicepresidente di Les Cultures: “Ventisei anni di Immagimondo e trent’anni che Les Cultures lavora sul territorio in rami diversi, con una capacità di cambiare, con grande flessibilità e capacità di lettura. Abbiamo voluto investire sul 30° di Les Cultures non attraverso nulla di celebrativo, ma rafforzando e ampliando i nostri campi di interesse. In questo senso voglio sottolineare lo sforzo che stiamo portando avanti verso le nuove generazioni, collaborando con loro”.

Da Lecco al mondo: tornano i "viaggi" di Immagimondo

Una manifestazione che coinvolge il territorio, a partire dal Comune di Lecco ancora una volta a fianco di Les Cultures, insieme ai Comuni di Civate, Mandello del Lario e Malgrate, come ha sottolineato Simona Piazza, assessore alla Cultura e vicesindaco del Comune di Lecco: “Credo sia importante e simbolico essere in questo luogo per la conferenza stampa. L’ostello è un luogo di incontro per i viaggiatori, ma anche un punto d’incontro e apertura per la città. Presentare qui Immagimondo vuole dare un senso di cambiamento: il rapporto con le istituzioni è importante, il luogo delle istituzioni è importante, ma è importante andare nei luoghi della città, i luoghi che i cittadini vivono. Il Comune di Lecco, insieme a un grande lavoro di rete tra Comuni, sostiene anche quest’anno il Festival che torna un po’ all’origine con il tema del viaggio, della conoscenza e dell’esplorazione". Un traguardo importante quello del festival, come ha voluto sottolineare Giuseppe Borgonovo presidente di Acinque (sponsor del Festival): “Voglio richiamare l’attenzione sulla passione e lo zelo che Les Cultures porta avanti da trent’anni, con una forma particolare di servizio necessaria per la società. Grazie al carattere coriaceo e alla grande energia che mettete e riuscite a sprigionare!”.

Una grande finestra sul mondo

Dieci giorni di tra conferenze, presentazioni di libri, proiezioni di film e documentari, ma anche itinerari poetico-filosofici, laboratori, mostre, musica e teatro, il tutto con fil-rouge un concetto di “viaggio” che si fa sempre più inclusivo. La conferenza stampa è stata l’occasione per presentare le novità e il programma della 26^ edizione di “Immagimondo” insieme a Giulia Julita, direttrice del Festival: “Ci sono tanti aspetti di novità in questa edizione, a partire dallo spostamento del Festival nel mese di ottobre, c’è stato poi un restyling del logo, più semplice e pulito. Dopo 25 anni in cui abbiamo parlato di viaggio dal punto di vista più antropologico, abbiamo deciso di allargare la visione e parlare di spostamento e viaggio in generale, tutto viaggia e si sposta nel mondo globalizzato. Con Immagimondo mettiamo in luce gli aspetti positivi e negativi degli spostamenti – che nascono dall’incontro e dalla contaminazione – ponendoci domande e interrogativi sul nostro stile di vita. Quest’anno avremo una grande varietà di appuntamenti, che tratteranno tanti temi, dai cambiamenti climatici al fast fashion. L’obiettivo di questo e dei Festival a venire, è trattare del tema del viaggio a 360 gradi, sotto varie prospettive. Un grande grazie va a quello che chiamiamo “il comitato”, il gruppo di volontari con cui portiamo avanti nuove idee e spunti su cui lavorare ad un Festival che sempre si rinnova”.

"Immagimondo": 40 appuntamenti e 50 ospiti

Ad aprire la 26^ edizione di “Immagimondo” venerdì 13 ottobre alle 18.30 sarà la mostra fotografica “Giovani Nomadi Italiani” alla Torre Viscontea, un progetto antropologico sul tema del nomadismo di Bruno Zanzottera ed Elena Dak. In serata a Mandello del Lario, il Teatro De André proporrà alle 21 la proiezione del documentario di Eleonora Mastropietro “Montanario – Upon that Mountain”. La seconda mostra fotografica del Festival sarà invece allestita in piazza XX Settembre a Lecco: “Africa Blues” presenterà il lavoro di Giulia Piermartiri ed Edoardo Delille dedicato al Mozambico, uno dei Paesi più vulnerabili dal punto di vista climatico. I luoghi di «Immagimondo» saranno – come da tradizione – Civate nel fine settimana con due giorni di incontri dedicati a percorsi e viaggi lenti, poesie, escursioni filosofiche e visite guidate (il 14 e il 15 ottobre), Mandello del Lario, Malgrate e Lecco negli appuntamenti infrasettimanali e il weekend interamente lecchese (dal 20 al 22). Il calendario con il programma di “Immagimondo” è disponibile sul sito immagimondo.it.

Mattia Noseda